Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Champions, chiusura amara per i Leoni
Il XV di Crowley parte bene ma cede alla superiorità del Bath: c’è solo il bonus offensivo
TREVISO Si chiude con la consolazione, magra in verità, del punto di bonus l’avventura europea in Champions Cup del Benetton, sconfitto dagli inglesi del Bath.
Non certo il finale che ci si aspettava, ma è stata evidente la supremazia della squadra ospite in un pomeriggio in cui non è bastata la buona volontà ai Leoni di Crowley, a cui va dato il merito di aver cercato almeno di conquistare fino alla fine un punto che rende meno amaro il pomeriggio di Monigo. E pensare che l’avvio della gara sembrava poter regalare ben altra partita al popolo biancoverde, accorso a sostenere i biancoverdi: l’approccio alla gara infatti è fra i più positivi e Treviso riesce a macinare bel gioco e soprattutto a non far esprimere al meglio gli inglesi. La supremazia territoriale della banda trevigiana si concretizza al 12’ quando è Sperandio a inventarsi una grande giocata e con l’aiuto di un errore avversario, a involarsi in meta per il 7-0. La reazione di Bath è di quelle furiose e ben organizzate, che mette in mostra tutta la forza e il talento della squadra d’oltre manica. È dalla touche che gli ospiti costruiscono le azioni migliori e proprio alla prima occasione arriva la meta del pareggio, dopo una maul ben portata avanti e incontenibile per i Leoni. Da quel momento in poi l’equilibrio della gara lascia spazio al gioco degli ospiti che fanno sparire dal campo i trevigiani, che infilano troppi errori in fase di costruzione e soprattutto non riescono mai a portare a casa la palla dalla maul.
Bath ringrazia e alla seconda occasione costringe Treviso alla meta tecnica con giallo a Gori: in pratica un «via libera» alla voglia di bonus degli inglesi, alla caccia di punti importanti per provare a tenere in vita le speranze di qualificazione. Prima del fischio dell’intervallo Bath segna addirittura altre tre mete, dimostrando uno strapotere tecnico e tattico che porta il punteggio sul 7-35. Crowley prova a cambiare qualcosa dopo l’intervallo e la mossa sortisce almeno in buona parte l’effetto desiderato, perché si rivede la bella Benetton dei primi minuti di partita: è Negri a finalizzare subito l’azione che vale la meta del 14-35 e il pubblico biancoverde prova anche a sperare in una clamorosa rimonta, quando Benvenuti ben innescato da Sperandio trova la corsa inarrestabile verso la meta che ricuce lo strappo e infiamma Monigo. La partita però non regala altre emozioni, perché Bath riesce a controllare i ritmi trovando addirittura altre due mete, prima dell’ultimo assalto in cui Treviso, con Ioane, riesce a schiacciare la meta del meritatissimo punto di bonus offensivo.
Intanto nel Trofeo Eccellenza arriva anche il secondo successivo consecutivo di Mogliano. Il XV trevigiano, fin qui ancora a secco di vittorie in campionato, fa vedere segnali di ripresa e riesce ad espugnare (24-27) il campo del San Donà.