Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il curatore che va in curva: «Come se giocassi»
Anche Bergamo va ko. Ora in Champions c’è la trasferta a Istanbul con il Fener ma si ferma Fabris. Santarelli: «Rosa ampia per fortuna e tutte danno il 100%»
Curatore fallimentare, sì, ma primo tifoso dei biancorossi. Al punto da entrare in un rap. Così Nerio De Bortoli tenta di salvare il Vicenza.
CONEGLIANO Una vittoria con vista sul Bosforo. Continua il dominio dell’Imoco Conegliano, che ha concluso il trittico di campionato della scorsa settimana con il 3-1 rifilato a Bergamo. Un successo senza clamore, sia chiaro, ma che conferma le Pantere al comando della classifica con ben 5 punti di vantaggio su Novara, all’inizio di una settimana «on the road».
Conegliano infatti deve preparare quella che sarà una delle sfide più cruciali della stagione gialloblù: la trasferta che attende giovedì Asia Wolosz e compagne in Turchia, dove andrà in scena il match contro il Fenerbahce valido per il terzo turno di Champions League (a cui seguirà la gara a Monza). Una sfida che rappresenta il primo vero test di maturità a livello europeo per le gialloblù, fin qui imbattute in Europa tra preliminari e le prime due gare del girone: giovedì però Conegliano avrà di fronte una delle corazzate del volley continentale e il livello di difficoltà sarà ben diverso di quello delle ultime partite, con tutto rispetto per Legnano, Filottrano e Bergamo. «Sappiamo che ci attende una sfida molto importante — dice il libero Moki De Gennaro, uno dei fari di questa Imoco — abbiamo iniziato a studiarle da poco, mercoledì partiamo per la Turchia ed è chiaro che speriamo di tornare almeno con un po’ di punti». La speranza ovviamente è quella di poter contare su tutto il roster a disposizione, visto che anche contro Bergamo coach Daniele Santarelli ha dovuto rinunciare a Samanta Fabris a partita in corso per il riacutizzarsi dello sfogo allergico manifestatosi la settimana scorsa».
«Quando me l’hanno detto non volevo crederci — ammette lo stesso Santarelli — ora cercheremo di fare esami più approfonditi per capire di cosa si tratti, visto che in settimana era andato tutto bene. Sinceramente ce ne stanno capitando un po’ di tutti i colori quest’anno, per fortuna la rosa ampia ci permette di camuffare i nostri problemi e le ragazze sono tutte brave a farsi trovare pronte». Il riferimento è a Laura Melandri, chiamata a scendere in campo al posto di Robin De Kruijf, a cui Santarelli ha concesso una domenica di panchina: la risposta della centrale è stata una grande prestazione con 14 punti, 6 muri, 1 ace e il 58% in attacco. «Sono contenta, non solo per me ma generalmente per tutta la squadra — ha detto Melandri — siamo state brave a imporre il nostro ritmo e a non far giocare al meglio una Bergamo che darà molto filo da torcere a tante squadre».