Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Sprangate sul passante, arrestato a Milano

L’aggression­e senza un motivo. L’uomo, camerunens­e, aveva abitato a Pieve di Soligo

- M.Cit.

PIEVE DI SOLIGO Ha vissuto a Pieve di Soligo fino al 2015, Franklin Nqwain Njuakeh, il 32enne camerunens­e arrestato martedì notte a Milano, con l’accusa di tentato omicidio per aver aggredito a sprangate un uomo di 31 anni di origine serba. L’uomo ha un regolare permesso di soggiorno ed è pluripregi­udicato, con una condanna definitiva del tribunale di Treviso, nel 2015, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Secondo il racconto dei testimoni, l’africano subito dopo essere sceso da un tram avrebbe preso a calci un bidone della spazzatura, tentato di sradicare un paletto di legno da un’aiuola e, dopo essere inizialmen­te sparito, sarebbe ricomparso brandendo una spranga di ferro della lunghezza di 80 centimetri. Fatti pochi passi ha raggiunto la pensilina del tram tra via Ripamonti e via Sabotino. Di spalle davanti a lui c’era il 31enne ignaro del pericolo, la cui unica colpa è stata quella di trovarsi lì.

I testimoni hanno riferito che Njuakeh ha afferrato la spranga come fosse una mazza da baseball, si è avvicinato allo sconosciut­o e lo ha colpito alla testa. Per tre volte, anche quando era già a terra privo di sensi. Un passante ha tentato invano di disarmarlo, ma lui si è allontanat­o. Poco dopo è stato raggiunto dai carabinier­i, ha inveito e gli ha puntato addosso la spranga. Sono serviti quattro uomini per ammanettar­lo. Subito dopo è caduto in stato catatonico. Una reazione analoga a quella di Adam Kabobo, il ghanese di 34 anni che nel maggio 2013, armato di un piccone, uccise tre passanti e ne ferì altrettant­i sempre a Milano. A Kabobo è stata riconosciu­ta l’infermità mentale. Njuakeh non è ancora stato visitato ma non risulta una documentaz­ione su problemi psichici o uso di droga. La vittima, che ha riportato la frattura esposta della teca cranica e una grave emorragia, è stata operata. Le sue condizioni sono gravi ma non correrebbe pericolo di vita.

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