Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Rottamiamo i vecchi alberghi Competitivo solo chi si rinnova»
Il presidente Cher: «Destiniamoli ad altro». Il caso Continental
TREVISO Usa una parola forte Giovanni Cher, il presidente provinciale di Federalberghi: «Rottamare gli alberghi più vecchi agevolando il cambio di destinazione d’uso quando la riqualificazione diventa troppo onerosa». Le strutture trevigiane sono mediamente nuove o rinnovate ma ce ne sono alcune, soprattutto nelle città, con un florido passato ma un presente faticoso. Cher chiede quindi di aprire un dialogo con i Comuni: «Sarebbe una via di uscita concreta che consente di svecchiare e di non tenere ferme strutture inadeguate e patrimoni immobiliari se l’investimento è troppo alto o non conveniente». Un esempio sono Carlton e Continental, vicini alla stazione ferroviaria di Treviso: «Uno sta ristrutturando, l’altro sta affrontando problemi che succedono nelle gestioni familiari». Poter trasformare un edificio così grande in residenziale, ad esempio, trasformerebbe il quadrante a sud del centro.
Prioritaria è la lotta al sommerso alberghiero: «Gli affittacamere sono diventati un mercato professionale non normato – chiude Cher -. Oggi di fatto non c’è differenza tra chi affitta ad uso residenziale e chi affitta ad uso turistico, evadendo la tassazione specifica comprese le regole dell’antimafia, quando di fatto affitta un alloggio che diventa fonte di reddito e di business turistico».