Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
A Londra apre la «Prosecco House» ed è boom: milioni di visualizzazioni
Il primo annuncio lo aveva fatto sulla sua pagina Facebook, era ottobre: «Prosecco House London», seguito da un cinematografico «coming soon». Così Kristina Issa, biondissima imprenditrice londinese, ha dato il via al nuovo trend dedicato al Prosecco in Gran Bretagna. Un mese dopo «Time Out», la bibbia dei giornali dedicati al glamour e alla movida londinese, ha raccontato la sua iniziativa in un articolo, diffuso online.
Una foto semplice, dell’interno del locale e l’annuncio: a febbraio inaugura la prima casa per gli amanti delle bollicine trevigiane in Crown Square, Tower Bridge, vicino alla City Hall e affacciato sul Tamigi. Da subito, le caratteristiche chiave del locale sono state evidenziate: venti tipologie di Prosecco diverse provenienti da cinque produttori, la scelta di un ambiente informale per incontri di lavoro o serate piacevoli. Il tutto in un ambiente «italian sounding» con decorazioni di marmo lussuoso, poltroncine particolari e la decisione di proporre i celebri cicchetti oltre ai vari cocktail. Ma anche la possibilità di farsi portare a casa il «fizzy» tricolore tramite i servizi di consegna a domicilio che vanno per la maggiore a Londra, ossia Uber Eats and Deliveroo.
I prezzi? Londinesi, ossia sette sterline e mezza per un calice, circa nove euro; una bottiglia viaggia sulle trenta sterline e per eventi particolari ci sono anche le bottiglie formato magnum o jeroboam, ossia da 1,5 o 3 litri.
Ma il successo mediatico è giunto pochi giorni fa con un video, visualizzato tre milioni e trecentomila volte nella pagina facebook di Time Out London che coi suoi 1,3 milioni di fan già di per sé è garanzia di visibilità.
E così sale molto l’attesa per l’inaugurazione ufficiale, programmata per il prossimo 9 febbraio, anche se le prime immagini da dentro il locale stanno già rimbalzando sui social network e sui mass media italiani. Kristina sorride e su Facebook raccoglie i commenti entusiasti di clienti e fan. Un successo, il suo, derivato probabilmente più dall’aver saputo cavalcare una moda che non per competenze specifiche: a spulciare il suo curriculum, si scopre infatti che i precedenti lavori erano nell’ambito finanziario, tra ristrutturazioni dei debiti e consulenza su asset di investimento.