Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Solidarietà Veneto», è un boom Iscrizioni rosa e anche di un neonato
Adesioni al fondo-pensione in crescita oltre la media regionale
BELLUNO Numeri da record nella provincia dolomitica per gli associati a «Solidarietà Veneto», il fondo-pensione integrativo territoriale e intercategoriale promosso da sindacati (Cisl e Uil) e associazioni imprenditoriali: nel 2017 crescono dell’8% rispetto al 2016, in tutto sono 7.800. Il rapporto tra associati e popolazione attiva è il più elevato tra le province venete, quasi triplo, rispetto alla media regionale.
Il settore più rappresentato è quello della moda-occhialeria, con il 37% degli aderenti, seguito dal metalmeccanico col 24%.
Belluno è al vertice, assieme a Vicenza, anche per le adesioni dei «Soggetti fiscalmente a carico». Si tratta dei figli dei lavoratori già iscritti, un contesto in cui l’età media è di 15 anni e mezzo. Ma c’è un ulteriore record, il più giovane associato del 2016: Riccardo, un bimbo di Santa Giustina iscritto dal padre a soli 10 giorni dalla nascita.
Il 52% degli associati sono donne. Tra loro riscuote favore la Rita (Rendita integrativa temporanea anticipata) che permette di accedere alle pensioni erogate dal Fondo prima di aver maturato i requisiti Inps. È possibile andare in pensione prima dei 70 anni: è la «flessibilità in uscita». Si spiegano così anche le crescenti presenze ai numerosi recapiti aziendali organizzati dal Fondo e agli sportelli InfoFuturo distribuiti in tutta la provincia. «La presenza e la qualità del servizio erogato — ha spiegato Franco Lorenzon, presidente di Solidarietà Veneto — non sono “optional”. Gli associati vogliono vedere il Fondo di persona, e questo conta più dei rendimenti o dei costi bassi».
E per il futuro? «Solidarietà Veneto conferma il proprio impegno ad accompagnare e sostenere tutti gli associati — ha concluso Lorenzon — In particolare gli iscritti “contrattuali” del comparto artigiano che, di fronte al cambiamento, hanno deciso di mettersi in discussione piuttosto che rimanere fermi nel passato. Solidarietà Veneto si colloca in questo processo di cambiamento, a prescindere dalle tardive, superficiali e impraticabili promesse, che si ripetono in occasione delle elezioni».
Il Fondo ha superato la soglia dei 70.000 associati con un aumento complessivo del 37%. Spiccano le circa 16.000 adesioni contrattuali nell’artigianato.