Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Baratto (Fi): sicurezza e meno tasse La quarta gamba: noi, veri moderati
TREVISO Il centrodestra nella provincia-fortino della Lega ha i volti di Forza Italia e di Noi con l’Italia. Gli azzurri hanno presentato ufficialmente ieri il loro unico candidato trevigiano in questo turno politico, Raffaele Baratto, per dieci anni sindaco di Pederobba e presidente di Ats (accompagnato dal bellunese Dario Bond nel collegio proporzionale). «Questo territorio è stato tradito dagli istituti bancari - ha detto Baratto, candidato all’uninominale di Treviso – che hanno dilapidato i risparmi di una vita, i risarcimenti dello Stato non bastano. Sicurezza, sostegno alle aziende, riduzione della pressione fiscale e difesa del Veneto sono le priorità».
La sfida è al centrosinistra ma senza sottovalutare il M5s: «Se il nostro elettorato va a votare non avremo problemi – ha commentato il segretario di Fi Fabio Chies -. Siamo un partito radicato nel territorio e abbiamo dei candidati che lo rappresentano e porteranno le nostre istanze a Roma».
La «quarta gamba» del centrodestra si presenta come la lista «moderata, dell’equilibrio». È stato il senatore uscente e ricandidato Franco Conte (ex Pdl) a condurre la prima uscita di Noi con l’Italia e i candidati di Marca: Stefania Barbieri (consigliera di pari opportunità della Provincia, candidata fuori Treviso), Cinzia Monti, Raffaela Bellot, Mario Collet (sindaco di Follina) ed Ermanno Serrajotto (ex assessore regionale). Lavoro e giovani le priorità per Conte, strizzando l’occhio all’autonomia del Veneto, «ma senza slogan e promesse», mentre Barbieri assicura impegno per la difesa delle donne.