Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Scende una valanga sul Passo Fedaia Il guidatore sterza, sfiorata un’auto
Tornata la neve su tutta la provincia, un mezzo spargi-sale si ribalta
ROCCA PIETORE Era alla guida della sua auto quando una slavina lo ha investito, seppure di striscio. È accaduto ieri, verso le 18, sul Passo Fedaia in Agordino. L’uomo sta bene, solo un grande spavento. Pochi minuti prima dell’incidente una slavina larga 10 metri e alta 50 centimetri si è staccata qualche centinaia di metro più in alto.
È stato un caso che non abbia sepolto il guidatore. La slavina non era molto grande e ha colpito solo di striscio la macchina. L’uomo alla guida è riuscito a frenare in tempo e a evitarla. Sul posto due squadre dei vigili del fuoco di Belluno e una di Agordo. Oltre a «Veneto strade» che ha lavorato fino a sera per pulire la strada e riattivare la circolazione.
Ieri mattina tutta la provincia si è svegliata sotto un soffice manto di neve. Due centimetri a Feltre e Limana, quattro a Trichiana, Agordo e Padola, cinque a Cortina, Zoldo, Falcade e sul Colle del Nevegàl.
Il picco a Sappada, con 11 centimetri di neve fresca. Otto centimetri invece ad Auronzo. Sette in Pian Cansiglio e Arabba. I cinque centimetri a Belluno sono durati poco perché la pioggia di ieri li ha sciolti tutti.
La macchina anti-neve si è attivata già nella notte in tutti i comuni. Le strade erano pulite e non ci sono stati grandi disagi. Solo a Villaga di Feltre ieri mattina un mezzo spargisale è uscito di strada finendo in una scarpata. Il veicolo si è ribaltato su un fianco facendo uscire il contenuto che trasportava. I vigili del fuoco sono intervenuti alle 10 con un auto-gru. Illeso il guidatore.
Nel pomeriggio, a Trichiana, un uomo ha perso il controllo dell’auto, uscendo dalla carreggiata. Nessun ferito.