Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Muore schiacciato da un albero
Arsiè, boscaiolo di 52 anni stava tagliando la legna per la sua ditta
ARSIÈ Stava tagliando la legna insieme ai suoi dipendenti. Un lavoro che gli permetteva di vivere e che amava. Ma con il quale ha trovato la morte. Ieri pomeriggio Remo Faoro è rimasto schiacciato da un tronco in mezzo al bosco di Rivai, una frazione nel comune di Arsiè. L’uomo aveva 52 anni e viveva con i suoi genitori. Qualche anno fa aveva aperto una ditta, di cui era il titolare, che si occupava di legname.
Ieri dopo l’ora di pranzo, Faoro si trovava con altre persone nel bosco vicino a casa. Stavano tagliano rami e alberi quando un tronco è piombato addosso all’uomo facendolo cadere a terra. I traumi riportati erano così gravi che è morto sul colpo. Le persone sul posto hanno chiamato i soccorsi verso le 14.50. Dopo aver individuato il punto tra la vegetazione in cui si trovava l’uomo, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha calato infermiere e medico con il verricello. Ma non c’era più niente da fare. I soccorsi non hanno fatto altro che constatare il decesso.
Ricomposta la salma, l’hanno trasportata sulla strada a una cinquantina di metri di distanza. Intervenuti anche i vigili del fuoco di Belluno e Feltre, i carabinieri di Arsiè e lo Spisal. La dinamica dell’incidente è risultata chiara da subito e non saranno disposte autopsie.
La notizia della morte di Faoro si è diffusa presto in tutto il paese e sul web. «L’ho conosciuto anni fa quando lavorava per una ditta edile – ha commentato il sindaco di Arsiè Luca Strapazzon – La sua è una delle famiglie storiche del paese. Non era sposato e viveva con i genitori anziani. Lascia un fratello, che vive in paese, e una sorella che abita qui vicino. Remo era molto conosciuto e legato al territorio. Anche se non faceva parte di associazioni. Sono cose che dispiacciono. In paese c’è davvero tanta tristezza, anche perché era molto giovane e aveva ancora una vita davanti. Purtroppo sono tragedie che in montagna e nei boschi capitano spesso».