Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Flamenco arabo a Vo’ on the Folks La rassegna in provincia di Vicenza, stasera un quartetto che unisce le tradizioni
L’incontro tra la tradizione andalusa e quella araba sarà in scena, questa sera, al Vo’ on the Folks 2018, tra le rassegne italiane più importanti di world music. Dopo il folk di matrice anglosassone dei 4Square da Manchester, oggi nella sala della Comunità di Brendola, Vicenza, suonerà l’Hamid Ajbar Arab Flamenco, quartetto composto da due musicisti arabi e due spagnoli (ore 21, info www.saladellacomunita.com).
L’ensemble di Granada presenterà uno spettacolo che attinge dalla musica classica dell’Andalusia, regione da sempre multietnica, e da quella più tradizionale araba. Originario di Chefchaouen, in Marocco, Hamid Ajbar in carriera ha collaborato con un mostro sacro come Paco de Lucia, oltre che con José Mercé, Ana Reverte e Carmen Linares. A questi, si aggiungono i grandi nomi della musica marocchina come Haj Abdelkrim Rais, Mohamed Bajedoub e Bennis Abdelfattah. Grazie alla versatilità della sua voce, ha vinto numerosi premi e partecipato
Incroci
L’Hamid Ajbar Arab Flamenco, quartetto composto da due musicisti arabi e due spagnoli ai principali festival internazionali di world music, puntando sempre a diffondere la ricchezza della musica tradizionale Al-Andalus. Ovvero l’abbraccio tra le sonorità arabo-andaluse e il flamenco: un genere che trae ispirazione dal folclore iberico, dalle sonorità mediorientali, dal misticismo sufi e dai canti liturgici gregoriani. Sul palco, insieme ad Hamid Ajbar, violino e canto arabo, ci saranno Fathi Ben Yakoub (già al fianco di Enrique Morente e Michael Nyman) al violino, Manuel Angel Mingarro Ocet alla chitarra e Alberto Funes al canto. La danzatrice spagnola Kika Quesada, direttrice dell’omonima compagnia e collaboratrice di Mario Maya, Joaquin Cortes e Cristobal Reyes, dialogherà sul palco con i musicisti. Vo’ on the Folks proseguirà il 3 marzo, quando, direttamente da Buenos Aires, arriveranno la cantante Mariel Martinez accompagnata dal Fabian Carbone Ensemble. Con sei album all’attivo registrati in Argentina, Francia e Spagna per la label Melopea, il gruppo presenterà una rielaborazione di tango e omaggi ai maestri della tradizione sudamericana, iniziando da Anibal «Pichuco» Troilo. Gran finale il 17 marzo con un doppio concerto dedicato all’irish music proprio nel giorno di San Patrizio, patrono d’Irlanda.
In scena il Folk Studio A, gruppo vicentino che si ispira alla musica celtica, alle ballate irlandesi, bretoni e scozzesi, che aprirà lo show degli irlandesi Sirmione. Il trio è composto dall’arpista e cantante Deirdre Granville e da due terzi dei mitici Kern, ovvero Brendan McCreanor (suonatore di cornamusa che ha lavorato a lungo sia nella musica tradizionale che in progetti di crossover contemporanei) e Barry Kieran, violinista del Leinster, che ha approfondito lo stile di Oriel.