Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Minacce, ricoveri ed esposti: così è caduta Adria
Barbujani : «Consigliere pagato per tradire». L’accusato finisce all’ospedale e denuncia
ADRIA Un esposto fatto ieri mattina ai carabinieri da parte di Federico Simoni (Forza Italia) ormai ex vicesindaco di Adria e Piergiorgio Cortelazzo, coordinatore polesano di Forza Italia all’arma dei carabinieri nella caserma di Adria: è questo il documento che contiene le reali motivazioni, secondo i due, per cui Enrico Pivaro, consigliere forzista e terzo dei dissidenti di maggioranza, giovedì pomeriggio con la sua firma davanti al notaio Maria Chiara Guzzon in Ospedale ha fatto decadere il consiglio comunale e il sindaco di Adria Massimo «Bobo» Barbujani. Una denuncia nero su bianco per proclamare la presunta corruzione di Pivaro che, in cambio della firma delle dimissioni, avrebbe ricevuto dei soldi da un geometra del Comune di Adria .
Secondo le accuse mosse dal sindaco Barbujani, con Federico Simoni e una buona parte della sua giunta al suo fianco a Palazzo Tassoni, appunto, il «traditore» Pivaro sarebbe stato indotto a firmare le dimissioni che hanno provocato la caduta del primo cittadino «dopo aver ricevuto un aiuto economico da un dipendente comunale». L’interessato smentisce ed è pronto a presentare una contro denuncia per calunnia. Il resto dei numeri politici della sua caduta sono stati dati dalle due firme di Barnaba Busatto (Indipendente ma iscritto a Forza italia), Luca Azzano Cantarutti (Indipendenza noi Veneto) per la maggioranza di centro destra e dai rimanenti 6 consiglieri di tutta l’opposizione, le civiche Finalmente Adria e Insieme Per il Bene Comune, Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle.
Il dipendente comunale in questione, nominato durante la seduta è Giuliano Martini. «Guarda caso Martini è stato fuori dall’ospedale dopo che Pivaro è stato ricoverato giovedì».Pivaro, infatti, si è sentito male durante la giornata di giovedì, dopo che il sindaco Massimo Barbujani gli ha fatto visita per invitarlo a capire il perché del suo dietro front avvenuto la sera prima, il mercoledì, in consiglio comunale. Seduta nella quale Pivaro, aveva preannunciato in breve le sue dimissioni e poi era uscito dall’aula. «Gli ho chiesto di venire a fare un giro con me per chiedergli chiarimenti.spiega il sindaco uscente «Bobo» Barbujani - Il pomeriggio del mercoledì aveva firmato un accordo politico in cui appoggiava la giunta e poi alla sera ha fatto dietroforont. Volevo capire il perché. E Pivaro mi ha detto prima di avere dei problemi di famiglia e, qualche ora dopo, di stare male». Di lì il trasporto al pronto soccorso.
Il resoconto dei fatti è contenuto nell’esposto fatto ai militari. «Parliamo di un dipendente comunale che in qualche maniera ha dato un aiuto economico a un consigliere comunale, noi abbiamo dichiarato questo ai carabinieri. Questo dipendente comunale è stato all’ospedale pure lui tutto il giorno».