Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La vicenda
Dai controlli a tappeto sulla libera professione dei medici eseguiti sugli anni 2015, 2016 e 2017 dall’Azienda ospedaliera di Padova dopo il caso di Pietro Litta (il chirurgo licenziato e indagato per peculato perché ha intascato 250 euro in nero dopo una visita e ne ha chiesti 2mila per saltare le liste d’attesa), sono emersi 110 professionisti che non hanno timbrato il cartellino. Ora dovranno restituire i soldi percepiti dalle prestazioni private non certificate. Controlli a tappeto sono in corso in tutto il Veneto, diffide e sanzioni a Treviso, Verona, Belluno e Rovigo