Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La De’Longhi va al rush finale
Basket Serie A2, sette partite alla fine della regular season e ai playoff La guardia Imbrò: «Una gara alla volta». E il coach prova nuovi schemi
TREVISO Ferrara, Fortitudo, Udine, Ravenna, Imola, Roseto e Orzinuovi. Sono queste le ultime sette tappe della «regular season» che attendono la De’Longhi dopo la pausa per la Coppa Italia di Serie A2. Sette sfide complicate, specialmente le prime quattro in cui Treviso è attesa da veri e propri scontri diretti in chiave-playoff: Ferrara è reduce da cinque vittorie consecutive in campionato che l’hanno portata al settimo posto in classifica, a soli due punti da Treviso che, complice il passo falso di Verona, è slittata al quinto gradino della graduatoria.
Con sei squadre racchiuse in quattro punti, davvero minimi i margini di errore per la squadra di coach Stefano Pillastrini che, nelle prossime quattro gare, si giocherà il piazzamento nella post season.
«Dobbiamo pensare di affrontare una partita alla volta — dice Matteo Imbrò, guardia della De’Longhi — senza farsi distrarre dal calendario. Dobbiamo cercare di trarre sempre qualcosa di positivo da ogni gara che affronteremo. Evidente che vogliamo classificarci nel miglior piazzamento possibile al termine della regular season per poi affrontare i playoff da protagonisti».
Domenica dunque al «Palaverde» Treviso dovrà dimostrare di aver imparato la lezione di Verona e di voler riprendere subito la corsa, fermando quella di una Ferrara che può vantare un giocatore eccezionale come Mike Hall, l’americano naturalizzato irlandese con un passato Nba.
«Noi veniamo da una sconfitta come quella con Verona e vogliamo subito riscattarci anche perché saremo davanti al nostro pubblico — continua Imbrò — Sappiamo però che ci attende una partita davvero molto difficile: Ferrara sta attraversando un grandissimo momento e può contare su un giocatore che sta dominando, nel vero senso della parola, questo campionato di Serie A2 come Mike Hall. Quindi dovremo fare grande attenzione a lui, ma anche al resto della squadra: all’andata abbiamo perso in casa loro e quindi sarà una partita molto tosta visto che nessuna delle due formazioni vorrà perdere».
La settimana di sosta del campionato appena vissuta ha permesso a Treviso di poter sperimentare qualche novità che potrebbe tornare utile in questo finale di stagione. Il test di coach Stefano Pillastrini durante l’ultima amichevole, vinta contro Bergamo sabato scorso a Castelfranco.
«È vero, abbiamo provato nuove modalità difensive, ma anche qualche gioco in attacco — conclude Imbrò — Diciamo che siamo ancora in fase di rodaggio, quindi dovremo ancora lavorarci in palestra per poterle usare in partita».
Domenica inoltre la sfida con Ferrara sarà preceduta dal trofeo di basket integrato (la disciplina che include atleti con disabilità mentale assieme a normodotati) griffato Maxì Supermercati, giunto alla seconda edizione, che vedrà protagonisti «Baskettosi» Treviso, «Nessuno Escluso» Treviso, «Oltre» Montebelluna e i bellunesi di «Portaperta» Feltre.
Imbrò/1
Contro Ferrara sarà dura Loro hanno Hall, l’ex Nba che sta dominando questo campionato
Imbrò/2 Davanti al nostro pubblico vogliamo riscattarci dalla sconfitta a Verona
Basket integrato Palaverde, prima del match il trofeo dei team misti con disabili