Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«La Bohème» alla Fenice Chung sostituito
L’opera dal 16 al 25 marzo, il maestro coreano costretto al riposo
La vita può rivelarsi la più imprevista delle «partiture» anche se si è Myung-Whun Chung: il celebre direttore sudcoreano, atteso dal 16 al 25 marzo al teatro La Fenice di Venezia per condurre La Bohème di Puccini, seppure non gravemente, è stato infatti coinvolto in un incidente stradale che lo ha costretto a fermarsi. Queste le indicazioni dei medici che, dopo tre giorni di ricovero, gli hanno prescritto un periodo di riposo. Lo staff del teatro al completo ha espresso al maestro affetto e vicinanza, augurandogli una pronta guarigione e rinviando all’autunno-inverno la gioia di rivederlo protagonista sul podio veneziano: sarà proprio Chung a dirigere il Macbeth di Verdi all’inaugurazione della nuova Stagione Lirica e il Concerto di Capodanno 2018-2019. A sostituire intanto il direttore per le nove recite in programma dell’opera pucciniana (www.teatrolafenice.it) sono arrivate in soccorso le bacchette di Stefano Ranzani e Francesco Lanzillotta, il primo alla guida dell’Orchestra e il Coro del teatro La Fenice (preparato da Claudio Marino Moretti) il 16, 17, 18, 20, 24 e 25 marzo, il secondo nelle rappresentazioni del 21, 22 e 23. Parteciperanno inoltre le voci bianche dei Piccoli Cantori Veneziani, preparate da Diana D’Alessio. L’allestimento che vestirà la vicenda di Mimì e i giovani artisti bohémien parigini, tratta dal romanzo di Henri Murger Scene della vita di Bohème, è quello del 2011 con la regia di Francesco Micheli, uno dei più amati dal pubblico. Nessun cambiamento all’interno del cast di cantanti che propone a rotazione nelle diverse date Ivan Ayon Rivas e Azer Zada (nel ruolo di Rodolfo), Julian Kim e Bruno Taddia (Marcello), William Corrò e Francesco Salvadori (Schaunard), Francesco Milanese e Andrea Patucelli (Colline), Andrea Snarski e Matteo Ferrara (Alcindoro) – Ferrara interpreta anche Benoît - Selene Zanetti e Vittoria Yeo (Mimì), Irina Dubrovskaya e Rosanna Lo Greco (Musetta). A completare i personaggi intervengono, alternandosi nelle recite, i cantanti del coro Dionigi D’Ostuni e Carlo Mattiazzo (Parpignol), Bo Schunnesson e Cosimo D’Adamo (venditore ambulante), Emiliano Esposito e Nicola Nalesso (sergente dei doganieri) e Antonio Casagrande e Emanuele Pedrini (doganiere).