Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Feltre, turisti e incassi aumentati del 10% Ma in Comune è duello tra gli schieramenti
La maggioranza: «Nel 2017 spesi sul territorio fino a 846 mila euro in più»
FELTRE Aumentano i turisti a Feltre. Sono 8.300 le persone che hanno visitato il «Colle delle capre» nel 2017, un 10% in più rispetto all’anno precedente. Lo dicono le statistiche del Consorzio turistico «Dolomiti Prealpi». Crescono anche i soldi spesi sul territorio, dai 581.000 agli 846.600 euro in più del 2016, considerato come la spesa giornaliera di un turista pernottante oscilli tra 70 e 102 euro.
I dati sono stati ripresi dalla maggioranza del consiglio comunale per rispondere alle critiche dall’opposizione sul documento unico di programmazione e riguardante gli investimenti futuri nel settore. «Il turismo è sempre stato visto come un tabù — ha spiegato la maggioranza — Ma costituisce un fattore determinante e propulsivo per la crescita socio-economica di un territorio. I turisti visitano caffè, bar, ristoranti e agriturismi al pari dei monumenti, vanno nei negozi e visitano aree archeologiche e centri storici». Più turisti, più soldi.
«I dati sono difficili da leggere. È da dimostrare che spendano di più. Le statistiche non guardano se le persone vengono qui per lavoro o vacanze. Magari siamo una città di servizio e non turistica. Bisogna capire se ad arrivare sono operai, medici e pazienti o turisti. Il 10% in più non cambia nulla» ha chiarito Ennio Trento dell’opposizione («Cambiare per Feltre»).
La questione, secondo tutta la minoranza, non si gioca sul numero di turisti, ma sull’aiuto che non è stato dato alle attività commerciali del centro. «Sono stati stanziati soldi per il recupero di edifici storici, oltre a quasi tre milioni di euro per le piste ciclabili — ha sottolineato Franco De Bortoli («Feltre civica») – E le attività produttive? Hanno investito poco e su cose che non riguardano il rilancio del commercio. Per non parlare della pedonalizzazione del centro storico. I cittadini hanno invano raccolto firme tre volte per riaprirlo al traffico. La gente è stufa. Però ci dicono che ci sono più turisti. Bene, andiamo a vedere gli incassi delle attività commerciali e poi ne riparliamo».
Intanto il Comune di Belluno ha aderito al progetto finanziato dal Fondo sociale europeo «Sostenere le Pa (Pubbliche amministrazioni, Ndr) per sostenere i territori». L’intervento locale si concentrerà sull’uso di nuove tecnologie per creare opportunità professionali attraverso la rigenerazione di spazi sottoutilizzati. I partecipanti saranno coinvolti in tavoli di co-progettazione che dovranno essere conclusi entro fine maggio. Il bando di partecipazione è già sul sito web del Comune.
Intanto ieri il presidente della Camera di Commercio, Mario Pozza, ha riunito le rappresentanze del turismo trevigiano e bellunese per valutare le migliori strategie di collaborazione per rispondere al turismo dei Campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021.
La replica Minoranze: «Da verificare se i visitatori non siano per altre ragioni»