Maratona, una corsa nella storia

Dalle mura a villa Tiepolo, passando per il cimitero dei burci. Domani si ritorna a correre sui 42,195 km: oltre 1.800 iscritti e i top runner a contendersi la vittoria

TREVISO Dal fascino delle mura di Treviso all’incanto di Villa Tiepolo fino all’ingresso trionfale a Ponte Dante. Fanno giusto 42,195 km. Da Treviso a Treviso.

È tutto pronto per la quindicesima edizione della Treviso Marathon, che domani coinvolgerà quasi 1800 partecipanti pronti a sfidarsi sulla distanza olimpica più prestigiosa. Un percorso che saprà valorizzare non solo gli aspetti storici e architettonici del capoluogo, ma anche la bellezza naturalistica del Parco del Sile. Oltre a Treviso saranno attraversati i comuni di Villorba, Carbonera, Silea, Casale sul Sile e Casier: dopo la partenza in viale Vittorio Veneto, i maratoneti entreranno nel parco della sede della Provincia. A Carbonera si toccherà Villa Tiepolo Passi, a Silea suggestivo lo scorcio sul porticciolo di Sant’Elena. A Casale sul Sile si correrà vicino al porto e alla Torre dei Carraresi. A Casier il tracciato proseguirà all’interno del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile, con lo spettacolare passaggio nel cimitero dei Burci. Continuando tra Alzaia e Restera l’entrata a Treviso, attraversando il Ponte Dante, per gli ultimi due chilometri nel centro storico, con passaggio in piazza dei Signori. Infine, l’arrivo in piazzale Burchiellati. Sarà una Treviso Marathon sempre più mondiale, con numeri in crescita per l’evento che assegnerà anche il titolo italiano di maratona master Fidal e titolo italiano Us Acli.

Superata quota 1800 iscrizioni con oltre 30 paesi rappresentati in quella che sarà comunque la più «italiana» delle ultime edizioni. Arriveranno invece dall’estero gli atleti che si contenderanno la vittoria, con tutti i top runner che saranno svelati soltanto questa mattina. Già annunciato il keniano Gilbert Kipleting Chumba, mentre tra gli italiani ci sarà Carmine Buccilli, già tricolore di ultramaratona (50 km). Torneranno a Treviso, dopo la vittoria 2014 e 2016, l’ugandese Simon Rugut e la croata Marija Vrajic. Una domenica di corsa che coinvolgerà oltre 2400 persone nella «MoohRun» corsa aperta a tutti di 3,5 e di 10 km organizzata in collaborazione con «La Butto in Vacca», senza dimenticare la presenza delle HugBike, le bici dell’abbraccio, che vedranno in sella i campioni dello sport come Igor Cassina e Marco Mordente insieme ai bimbi con autismo. Numerose le ordinanze per la viabilità che interesseranno le strade del percorso. Vietato il transito in Viale Vittorio Veneto e sul resto della Pontebbana.

Chiuso anche il Put dalle 11 alle 15,30, mentre per l’intera giornata inaccessibili varco Manzoni, viale e piazzale Burchiellati, Borgo Mazzini; chiusi dalle 6 fino a cessate esigenze Riviera Garibaldi, riviera Santa Margherita, Corso del popolo, via XX Settembre, piazza dei Signori, Calmaggiore, via Canova, via Frà Giocondo, via Dotti, via Cortese, piazza Trentin, ponte Pria.

Treviso Marathon