Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Leoni, una zampata in Sudafrica
A Port Elizabeth il Benetton sbanca il campo dei Kings e conquista cinque punti fondamentali nella corsa ai playoff. Ulster ko, il quarto posto adesso è nel mirino
PORT ELIZABETH Una vittoria storica, pesante e di carattere. Il Benetton espugna il Nelson Mandela Bay Stadium di Port Elizabeth e mette la classica ciliegina sulla torta a un weekend che rimarrà nella storia biancoverde.
Un successo sofferto ma pienamente meritato da parte dei Leoni, che hanno saputo mostrare una grande intraprendenza offensiva, fondamentale per sopperire alle lacune difensive di un pomeriggio dove anche il caldo (decisamente fuori stagione per l’attuale clima italiano) ha fatto la differenza. La squadra di coach Kieran Crowley però in Sudafrica ha dimostrato ancora una volta di essere cresciuta nel gioco ma soprattutto nell’atteggiamento, riuscendo a gestire con intelligenza e sacrificio il vantaggio avuto per quasi tutti gli 80 minuti. Un successo con bonus che potrebbe anche aver riaperto la corsa dei trevigiani al quarto posto, l’ultimo utile per andare ai playoff, complice la sconfitta di Ulster che però deve ancora recuperare una partita rispetto ai Leoni. Al di là di quale sarà il piazzamento finale nel girone, il Benetton ha confermato anche in una trasferta tutt’altro che semplice come quella sudafricana, di potersela giocare a viso aperto con tutti gli avversari, anche se c’è ancora molto lavoro da fare.
Nel clima quasi estivo di Port Elizabeth è andata infatti in scena una partita divertente, che ha saputo esaltare le capacità fisiche dei singoli talenti delle due formazioni, ma anche la maggiore organizzazione tattica dei biancoverdi che in mischia e in maul hanno fatto la voce grossa. Le mete di Baravalle e Lazzaroni, quest’ultima impreziosita anche da una giocata super di Hayward, danno però soltanto
l’illusione di una gara in discesa, perché i Kings sono una squadra ben diversa da quella affrontata qualche mese fa a Monigo. Infatti i sudafricani trovano subito le mete del controsorpasso anche grazie alle incredibili accelerazioni di Banda, che spaccano la difesa trevigiana. La partita così s’infila presto sui binari offensivi che rendono lo spettacolo più gradevole e quasi meno «europeo»: la prima volta di Treviso in Sudafrica porta bene anche a Banks, che trova la prima meta della sua avventura in biancoverde, imitato subito dopo da Iannone e all’intervallo si va sul 21-26. Le emozioni continuano anche nella ripresa in un tira e molla senza fine: il Benetton prova a scappare, ma i Kings non mollano e nemmeno i gialli a Ruzza e Balekile cambiano il copione del match che si decide così soltanto alla fine.
A decidere la sfida è ancora il calcio piazzato di Banks che rende vana anche l’ultima meta e l’assedio finale dei sudafricani, ma soprattutto permette a Treviso di portare in cascina 5 punti pesantissimi in chiave playoff. Intanto prima gioia anche per il Mogliano rugby, che ieri pomeriggio ha battuto la Lazio nel campionato di Eccellenza 24-15, cogliendo così il primo sigillo dopo quindici sconfitte consecutive. Il sabato delle «prime volte» non poteva avere miglior conclusione.