Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Peppa Pig Land e altre novità a Gardaland 2018
Tutte le novità: il villaggio e le attrazioni dedicati alla celebre maialina, idolo dei bimbi. Poi il cinema in 4D con effetti mozzafiato e «I Corsari», viaggio nel vascello pirata tutto rinnovato. Show ispirati a Broadway al Palatenda
Casette stilizzate con al centro un ottovolante, battezzato «l’isola dei pirati». Chi ha guardato Peppa Pig (milioni, tra bambini e genitori) sa che è uno dei luoghi ricorrenti nelle avventure della piccola maialina. Di fianco, pozzanghere «di fango» sulle quali si può saltare senza sporcarsi e una «mongolfiera» che permette di ammirare il panorama salendo lungo una colonna di dodici metri. E ci sono pure gli altri personaggi della saga nata in Gran Bretagna, dal fratello George al signor Volpe. La serie animata è la principale scommessa, per quanto riguarda il 2018, di Gardaland, il parco divertimenti in provincia di Verona. «Peppa Pig Land» è la nuova attrazione e il principale investimento, che ha portato all’assunzione di trenta persone solo per gestire il villaggio. «È un’attrazione pensata per i bambini al di sotto dei sei anni, che per Gardaland e la sua vocazione familiare è importantissimo - ha spiegato l’amministratore delegato Aldo Maria Vigevani durante la presentazione ufficiale, ieri a Gardaland- . Ci abbiamo messo come sempre il massimo impegno. Il livello di coinvolgimento che proponiamo è davvero molto alto». E già in questi primi giorni «Peppa Pig Land» è stata una delle aree più visitate del parco.
La seconda novità riguarda Time Voyagers, il cinema «4d»: in scena in queste settimane una versione da 15 minuti di «San Andreas», il film con Dwayne Johnson in cui Los Angeles viene distrutta da un terremoto e poi da uno tsunami. «Un’esperienza al cardiopalma - dice Vigevani - ovviamente con tutti gli effetti speciali». C’è poi un’attrazione storica che è stata completamente rivisitata: si tratta dei Corsari, il viaggio dentro al va-
scello pirata ideata con un investimento record (60 miliardi di lire) nel 1992. È stata messa mano alla storia, con un tocco di meta narrativa: un
capitano fantasma si è impossessato del luogo e mette a rischio la traversata dei visitatori. Il tutto, naturalmente, si risolve con un lieto fine. Infine gli spettacoli: al Gardaland Theatre, la novità è tutta sull’impronta di Broadway, con
un’antologia dei musical più
celebri, mentre nel palatenda, l’altra struttura per gli show, sarà proposto più volte al giorno lo spettacolo inedito «5 Elements», descritto come un «viaggio al centro della terra». Alla fine gli investimenti per la riapertura ammontano a sei milioni di euro. Pochi rispetto a quelli previsti per il 2019, quando a Gardaland aprirà i battenti il terzo hotel. L’operazione è top secret (come i dati dei visitatori, che la Merlin non svela), ma si sa che sarà una struttura «dedicata alla magia» e pensata per chi si ferma poco. Con il nuovo hotel, Gardaland si aspetta probabilmente di aumentare le visite degli stranieri. L’azzardo che colpisce di più tra le novità del 2018 è «La favolosa gioia», spazio dedicato a Gabriele D’Annunzio realizzato con la Fondazione Vittoriale, che si trova sulla sponda bresciana del Garda. Due stanze dedicate al poeta e scrittore, con tanto di poesie recitate live. Il pezzo forte, però, è l’auto d’epoca di D’Annunzio: l’Isotta Fraschini che comprò per il figlio.