Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
C’è la cascata della Tofana di Rozes In anticipo «certifica» la bella stagione
CORTINA D’AMPEZZO Spunta la cascata che annuncia la bella stagione. Ha fatto caldo, questi giorni a Cortina d’Ampezzo e come dovunque in Veneto, anche ad alta quota. Anche a tremila metri di altitudine, dove il clima mite ha innescato lo scioglimento della neve sulla Tofana di Rozes e l’avvio della cascata che ogni anno dà il benvenuto all’estate.
La cosa strana è che quest’anno il fenomeno ha anticipato i tempi di un bel po’. Per esempio, nel 2015 la cascata era comparsa il 10 maggio, nel 2016 addirittura il 22 giugno, dopo una primavera particolarmente fresca e piovosa. Pare peraltro che il fenomeno si verifichi sempre nel pomeriggio inoltrato, quando il sole illumina il versante sud della montagna.
Anche stavolta è andata così: un primo segnale di colata ieri l’altro nel pomeriggio, ma ieri la cascata ha concesso una replica. Quest’anno, inoltre, dal momento che il fenomeno si è verificato con uno o due mesi di anticipo, è avvenuto quando ancora si può scorgere l’innevamento delle vette. A immortalare l’evento ci ha pensato il primo cittadino di Cortina, Gianpietro
Fotografata dal sindaco
L’immagine della cascata postata ieri su Facebook dal sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina Ghedina. Nelle immagini, postate sul suo profilo Facebook, una linea bianca si staglia sul colore più cupo della roccia. La cascata deve aver raggiunto dimensioni pari ad un centinaio di metri: uno spettacolo della natura.
Nella Regina delle Dolomiti, peraltro, il bel tempo dovrebbe reggere almeno fino a mercoledì, con temperature massime pari o di poco inferiori ai 20 gradi e minime sui sei gradi.
Giovedì, invece, le cose dovrebbero cambiare bruscamente, i temporali dovrebbero riportare il freddo. Venerdì, la temperatura massima sarà, almeno secondo i siti di meteorologia, inferiore a 10 gradi. Poi, gradualmente, si tornerà alle temperature attuali.