Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Da lunedì playoff: esordio con Trapani In tabellone possibili Biella e Trieste
TREVISO I primi verdetti sono stati emessi. La regular season della Serie A2 di basket è andata in archivio con la vittoria su Orzinuovi per 95-81 e la certezza per la De’Longhi di ritrovare (lunedì 30 aprile) nei playoff lo stesso avversario del primo turno dell’anno scorso: la Lighthouse Trapani. Saranno 16 le protagoniste che, dal prossimo weekend, si sfideranno per l’unica promozione in Serie A: otto dal girone Est e otto dal girone Ovest.
E, per fortuna, questo dovrebbe essere l’ultimo anno di questa formula poco gratificante per uno dei campionati più emozionanti del basket italiano: all’unica promozione dell’attuale stagione, dall’anno prossimo ne faranno spazio ben tre, un numero decisamente più adeguato e anche più interessante per le tante società ambiziose che militano in A2 (oltre a Treviso ricordiamo Biella, Roma, Siena, Trieste, Fortitudo, Udine e Verona, tutte piazze con trascorsi nella massima serie).
Sarà un lungo cammino per Treviso: si parte dagli ottavi che si giocheranno, come il resto dei playoff, al meglio delle cinque gare, per un vero e proprio tour de force. La De’Longhi, quale terza forza del girone Est, è stata inserita nella griglia sinistra, dove fra le avversarie più temibili ci sono Biella e Trieste. In caso di passaggio del primo turno, i ragazzi di coach Stefano Pillastrini, ai quarti troveranno la vincente di Scafati-Ferrara.
«Dobbiamo pensare che ogni avversario che ci capita sia il più forte possibile — alza il livello di guardia coach Stefano Pillastrini — e dobbiamo affrontarlo per fare grande pallacanestro. Dobbiamo battere i nostri avversari se vogliamo vincere, quindi non possiamo fare delle preferenze. Studieremo questa settimana i nostri prossimi sfidanti, che non abbiamo mai incontrato nel corso di questa stagione visto che arrivano dal girone Ovest. Sarà importante avere il fattore-campo a favore, ma sappiamo anche che siamo favoriti del pronostico e dunque la pressione sarà tutta su di noi».
E proprio il fattore-campo sarà un elemento da valutare con attenzione in questi playoff, considerando che dipenderà dai singoli avversari se Tvb potrà giocare le gare decisive in casa. «Vogliamo arrivare in fondo — sottolinea Pillastrini — e quindi dovremo essere bravi anche quando ci capiterà di non avere il fattore-campo dalla nostra».
La De’Longhi ha una settimana per preparare il debutto ai playoff e recuperare i vari infortunati. «Abbiamo sette giorni per arrivare nel migliore dei modi a gara-1, anche se ora siamo ancora acciaccati — conclude il “Pilla” — il mio obiettivo ovviamente è quello di avere la squadra al 100 per cento da lunedì prossimo».