Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Rivivere riunisce i cinque candidati «Noi di parte? No, ci diano risposte»
Giovedì il faccia a faccia: «I temi spazieranno dalla sicurezza alle strade»
TREVISO Un cinema, cinque aspiranti sindaci, una platea di centinaia di trevigiani: giovedì 3 maggio alle 20.30 va in scena al Corso in corso del Popolo il primo dibattito fra i candidati. A organizzarlo è l’associazione Rivivere Treviso, composta da commercianti e residenti del centro storico che soprattutto negli ultimi anni si è distinta per puntuali e piccate polemiche contro l’amministrazione uscente. «Siamo un’associazione apolitica al di sopra delle parti – sottolinea Enrico De Wrachien -. Come già fatto nel 2013, abbiamo voluto dare ai trevigiani la possibilità di conoscere i programmi di chi si presenta per governare».
Sono stati invitati sul palco Maristella Caldato (Treviso Unica), Said Chaibi (Coalizione Civica - Sinistra a Treviso), Mario Conte (Lega, Forza Italia, civiche di centrodestra), Domenico Losappio (Movimento 5 Stelle) e Giovanni Manildo (Pd, civiche e centrosinistra). La sala tiene 380 posti e l’ingresso è gratuito.
Anche se Rivivere si occupa prevalentemente di commercio, il confronto verterà su diversi ambiti: «Dall’aeroporto alla sicurezza, dal turismo alla viabilità». Così, per cominciare, si contano le cose buone fatte negli ultimi cinque anni e quelle meno buone: «Di sicuro il turismo è cresciuto, un flusso sempre maggiore con una risposta oggettiva – afferma il presidente – ma va migliorato. E rimane il problema della quotidianità cittadina, peggiorato anche con la creazione delle Ztl e la pedonalizzazione, non sostenuta da adeguati servizi». E poi un appunto attuale: «Signore e Signori, la caffetteria in Piazza, è stata avvisata un giorno prima che il plateatico doveva essere chiuso per allestire un palco del festival marocchino. Non è così che ci si rapporta con gli operatori, senza dare i preavvisi a chi lavora».
Intanto i candidati si muovono. Ieri si sono riuniti i candidati della lista Zaia Gentilini mostrando i primi ticket, fra i quali Sandro Zampese e Daria Galaverni, Pierantonio Fanton e Marzia Marchi. In piazza dei Signori ieri c’era l’unica indipendentista in corsa per Mario Conte, Silvia Nizzetto: «Identità e territorio, porteremo il nostro contributo per valorizzare la cultura veneta nelle scuole di Treviso». Forza Italia a San Tomaso, Pd a Fiera, i gazebo del sabato mattina spuntano ovunque.
Maristella Caldato ieri era a Santa Bona con i suoi sostenitori. Per lei focus sugli alloggi popolari sfitti: «Serve una modifica del regolamento e un monitoraggio degli sfratti».
Gli obiettivi De Wrachien: «Serata aperta a tutti, i cittadini potranno conoscere i programmi»
In pista In piazza, ieri, anche l’unica indipendentista, candidata con Conte: «Difenderò l’identità»