Zaia presenta la lista: «Mario ha le idee migliori». E Gentilini: via le Ztl, sì alle auto nelle piazze

TREVISO Ieri era il giorno del centrodestra, che finalmente si mostra ai trevigiani. I pezzi da novanta della Lega scendono in campo e (di nuovo) riempiono la loggia dei Trecento: la lista Zaia-Gentilini a sostegno di Mario Conte si è presentata ieri mattina nel luogo dove ogni campagna elettorale del Carroccio è partita, pronta alla volata per le comunali.

«Ci siamo messi a disposizione di Mario – ha incitato i candidati il governatore Luca Zaia -, che crede in questo progetto e ama la città. Gli altri lo imitano anche nei “caffè”, noi abbiamo l’originale. Fino al 10 giugno bisogna correre con l’idea che manchi un voto solo per vincere, ce la possiamo fare». Ed è Conte a ribadire il messaggio: «Abbiamo le idee migliori, non cadiamo nelle provocazioni, ci criticano perché ci temono. Andiamo casa per casa, bar per bar, a riconquistare Treviso per riportarla a quella che era».

Lo Sceriffo dal canto suo è battagliero come non mai, è pronto a spazzare via «l’amministrazione comunista di Manildo, se vinceremo toglieremo le zone a traffico limitato, la ciclabile di viale Montegrappa e riporteremo i parcheggi

in piazza Rinaldi e i Battuti, voglio ordine e sicurezza». Non poteva mancare dal governatore Zaia un augurio di tutto cuore al novello sposo Gentilini, che il 26 maggio convolerà a nozze con l’amata Maria.

In lista, coi fedelissimi Bepi Basso, Sandro Zampese, Pierantonio Fanton e Davide Rossi ci sono i cacciatori di voti Mirco Visentin e Toni Dotto, la farmacista del Duomo Daria Galaverni, Marco Pinzi del mondo dello sport e Giorgio Pavan del mondo della musica, il professore Giuseppe Biviano e l’avvocato Fabio Capraro, l’ex assessore Vittorio Zanini e Antonello Hrelia, presidente dell’associazione 7 Aprile.

Presentazione ufficiale anche per la lista di Forza Italia, tenuta a battesimo dai parlamentari e dal segretario provinciale Fabio Chies, e coordinata da Andrea De Checchi, l’uomo simbolo degli azzurri in città che è già stato indicato da Conte come vicesindaco in caso di vittoria il 10 e 24 giugno. Non sarà candidato ma ha messo insieme una lista di «competenze e professionalità», varia e variegata.

Ci sono facce note come Giorgio Granello, ex leghista ed ex sindaco di Ponzano, la storica militante Letizia Ortica, il consigliere comunale Davide Acampora e il consigliere provinciale Roberto Fava, il dirigente forzista Luigi Susin e tanti volti di trevigiani pronti a metterci la faccia e l’impegno. Anche per loro, la partita è ufficialmente cominciata.

(Balanza) In campo Zaia, Conte, Gentilini e gli altri candidati della lista che porta il nome del governatore