Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Dalla tomba di Smeazzetto a Trento a piedi: parte la scalata degli alpini verso l’Adunata
TREVISO La scelta degli alpini trevigiani è quella di raggiungere Trento, sede della 91esima adunata degli Alpini, dall’11 al 13 maggio, sulle proprie gambe. A decidere di coprire camminando, a tappe, tutto il percorso dalla pianura alla destinazione sono state infatti 15 penne nere di Preganziol e 10 di Castelfranco le quali, domani, da punti diversi della Marca, si dirigeranno verso Nord.
Alle 8,30, dal cimitero trevigiano di San Lazzaro, esattamente dalla tomba del musicista Angelo Smeazzetto scomparso nel 2010, i membri del gruppo Ana di Preganziol inizieranno ad affrontare a piedi i 136 chilometri che li separano dalla meta, affiancati da un compagno alla guida di un furgoncino Ape sul quale saranno anche caricati i generi di prima necessità per i marciatori. Smeazzetto, anch’egli alpino e noto fisarmonicista, oltre che insegnante di musica, è stato ricordato nei giorni scorsi con un coro a Villa delle Magnolie, a Monastier, struttura per anziani nella quale molte volte il musicista di era esibito a favore degli ospiti. Sempre a Monastier si è svolta per molti anni la sua attività di insegnante nelle scuole medie. «La comunità di Monastier – ha sottolineato a questo proposito il sindaco, Paola Moro - gli è veramente riconoscente. Grazie a lui sono nati talenti a livello internazionale come il fisarmonicista Luca Piovesan».
Un po’ più breve, poco meno di 120 chilometri, è il percorso che seguiranno invece i dieci alpini di Castelfranco i quali, sempre lunedì mattina, dalla sede municipale, cominceranno il loro cammino verso i rilievi trentini. L’età media del gruppo non è proprio «verde» e fra loro non manca chi ha già superato la soglia degli 80 anni. Anche in questo caso è prevista l’assistenza di un collega alla guida di un furgone che trasporterà il necessario per i pernottamenti nelle sedi degli alpini già prenotate nei vari paesi attraversati dall’itinerario. Il quale toccherà inizialmente Bassano per poi articolarsi lungo la Valsugana e raggiungere Trento venerdì in concomitanza con l’inizio dell’evento. Prima di intraprendere ogni nuova tappa, le penne nere castellane incontreranno le scolaresche delle elementari alle quali saranno donate pubblicazioni sulla storia degli Alpini e della Grande Guerra. L’adunata di Trento segue quella «del Piave» ospitata a Treviso dal 12 al 14 maggio 2017. L’evento del prossimo anno è fissato a Milano e coincide con il 100esimo anno di fondazione dell’Associazione Nazionale Alpini.
Grazie ad Angelo sono nati talenti musicali di livello mondiale
Era un alpino, Monastier gli è grata. Questo omaggio è doveroso
Quando nasce un figlio spesso diventa più difficile venire in chiesa
Nella sala i piccoli possono giocare in serenità e le madri allattare