Si butta sotto il treno, giovane lo strappa alla morte

Mogliano, choc davanti a decine di pendolari. «Voglio morire»: salvo, rischia una gamba

MOGLIANO VENETO Ha aspettato che il treno arrivasse in stazione, dopodiché, improvvisamente, si è avvicinato al bordo della banchina e si è lanciato. Ma i suoi movimenti non sono sfuggiti a un giovane, che lo ha trattenuto per la giacca e gli ha salvato la vita.

È successo poco dopo le 13.30 di ieri nella stazione ferroviaria di Mogliano Veneto, gremita di pendolari in attesa del treno regionale diretto a Venezia. Tra loro anche un pensionato 72enne, originario di Marcon e residente in zona. L’uomo era confuso tra i pendolari e nessuno ha fatto particolare attenzione a lui. A parte un uomo di 30 anni che, mentre dall’altoparlante si diffondeva l’annuncio relativo al treno in arrivo al binario, lo ha notato avvicinarsi sempre più vicino al bordo della banchina con lo sguardo assente, e si è insospettito. Ha contisulle nuato a guardarlo anche quando il treno era ormai quasi arrivato e lo ha visto avvicinarsi ancora di più al margine della banchina. Lo ha raggiunto, giusto in tempo per afferrarlo per il bavero della giacca quando, all’improvviso, mentre il treno stava per superarlo già in fase di frenata, ha fatto un balzo in avanti. In questo modo è riuscito a frenare la caduta, il 72enne è finito comunque rotaie e sotto il treno. Ma se il giovane non lo avesse trattenuto sarebbe stato travolto completamente. Il tutto sotto gli occhi atterriti degli altri passeggeri.

L’uomo è rimasto ferito gravemente nell’impatto con le ruote del convoglio, che lo hanno trascinato per alcuni metri. Ha riportato una lesione gravissima a una gamba ma, sotto choc, ha cercato di rifiutare le cure: «Voglio morire, lasciatemi stare, voglio morire» ha continuato a ripetere, mentre sul posto arrivavano gli agenti della Polfer di Mestre e i sanitari del Suem 118. Il 72enne è stato trasferito in elicottero all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove si trova ricoverato. Non è in pericolo di vita, ma la gravità delle lesioni alla gamba potrebbero fargli rischiare l’amputazione. Nessun dubbio, da parte della Polfer, sulla volontarietà del gesto, confermata da testimoni e telecamere. Pesanti i disagi al traffico ferroviario, con ritardi di circa 2 ore. La situazione si è normalizzata solo dopo le 16.

Il binario La stazione di Mogliano