Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il turismo in Veneto vale sei miliardi: la metà per la cultura
VENEZIA Un euro su due speso dai turisti stranieri in Veneto arriva nelle città d’arte, vale a dire la coppia d’oro Venezia-Verona. Il conto presentato ieri all’annuale conferenza CisetBankitalia arriva a 2,9 miliardi nel 2017.
In totale il turismo veneto legato agli stranieri ammonta a 5,9 miliardi, più 8,4% rispetto al 2016 quando la media nazionale di crescita si ferma al 7,4%. Veneto in cima a tutte le classifiche turistiche fra le Regioni italiane e nonostante il balneare totalizzi quasi un miliardo (987 milioni per l’ esattezza) attestandosi sul 21,4% del totale della spesa per vacanze internazionali in regione, la parte del leone la fanno, sempre più, le città d’arte.
Il turismo culturale, infatti, cresce del 13,8%. Al punto che il mercato tedesco, il più fidelizzato per il litorale veneziano, comincia ad apprezzare molto monumenti e musei di Venezia e Verona, aumentano infatti quasi del 10% i turisti teutonici che uniscono l’arte alla tintarella: 1,1 miliardi arriva infatti dai tedeschi in Veneto, un quinto di quanto i tedeschi spendono in tutta Italia.
«Il turista culturale - spiega Mara Manente, direttore del Ciset - è, poi, il turista che spende di più: 131 euro pro capite al giorno contro la media di un turista classico che si ferma a 102 euro. I dati sono, complessivamente, molto positivi Infine registriamo un dato in controtendenza rispetto all’Italia: la crescita a due cifre, oltre il 15% dei turisti provenienti da Regno Unito, Austria e Francia». Ciliegina sulla torta, recuperano i mercati Bric che avevano vissuto un momento di crisi, migliorano, in particolare, le dinamiche turistiche verso il Veneto di Cina (+6.4%) e Russia che recupera con un netto +48%.