Grande Treviso «Mutui, tutti gli sbagli del Comune»

L’ex assessore Beppe Mauro scende in campo come capolista di «Grande Treviso» a sostegno di Mario Conte nella coalizione di centrodestra. «Una civica vera» assicura, lui che fra i 32 nomi è l’unico con esperienza politica e amministrativa: «Ci sono studenti e pensionati, imprenditori e professionisti, sono rappresentate tutte le istanze del territorio». Da Stefano Ancillotto e Paolo Albertini a Enzo Trevisiol e Alessandro Zavarise, William Lombardo e Luana Pasin; il commercio del centro storico è rappresentato da Alessandra Basso e Stefania Zanco, Fabia Pellicciari è una storica sostenitrice del comitato Porta Altinia, Mario Scirocco nonostante la sedia a rotelle non rinuncia a mettersi in gioco per la città e ci sono anche due persone di origine straniera, Cheikh Dieng e Aminata Seye. Occhi puntati sul bilancio del Comune per il commercialista trevigiano, che già si era candidato sindaco nel 2013: «Estinguere in anticipo i mutui, come ha fatto l’amministrazione Manildo nonostante l’indebitamento fosse sotto controllo, ha tolto copertura di spesa agli interventi per la città e allo sviluppo di Treviso – ha detto Mauro -. Il modo di fare finanza pubblica dev’essere completamente invertito. Servono risorse per i cittadini, non per i privati». E Conte: «Vogliamo davvero diventare una Grande Treviso - sostiene -, un capoluogo che sia regista dello sviluppo di tutto il territorio». (s.ma.)