Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Elezioni Fisg, Teofoli resta ai vertici dell’hockey «Il Veneto sempre in prima fila nel movimento»
VERONA Parla sempre veneto, l’alta dirigenza degli sport del ghiaccio. Era, Verona, ieri, il teatro dell’assemblea elettiva della Fisg Federazione italiana sport del ghiaccio, appunto - e alla riconferma del vicentino Andrea Gios, nel ruolo di presidente, s’aggiunge quella del veronese Tommaso Teofoli (in foto), 48 anni, ex giocatore del Cortina, dirigente dal 2005, come responsabile dell’intero settore hockey. Dice, Teofoli, eletto con 470 voti contro i 300 di Walter Andriolo: «I club hanno espresso la volontà di dare continuità al lavoro fatto in questi quattro anni. Come l’aver portato nella nazionale senior un gruppo di giovani che potranno competere a livello mondiale. O l’aver investito sugli allenatori ricominciando a organizzare corsi ad hoc. O l’avere una nazionale femminile che sta operando un importante ricambio generazionale». Come detto, dunque, veneti sono il presidente federale Gios (2.096 voti, fermatosi a 2.003 Alberto Berto) quindi Teofoli e quindi, ancora, il responsabile del settore pattinaggio di velocità, il padovano Luigi Sartorato. E Teofoli ribadisce: «Il Veneto rimane in prima fila anche quanto a squadre. L’Asiago, che abita i vertici del campionato. Il Cortina, società storica, e di ottimi giocatori. Poi due squadre in Ihl, la vecchia serie B, cioè Alleghe e Feltre. E rappresentanza anche in serie C. Esiste insomma una piramide — sottolinea — in Veneto, per far crescere un sistema regionale ch’è già tornato a funzionare». A non funzionare, a Verona, è stata semmai l’idea di un palaghiaccio. «La città sarebbe perfetta — spiega Teofoli — ma mancano gli investitori e così rimaniamo a quel vecchio progetto, alla Spianà, che dopo l’ok di Comune e Federazione aveva visto il gruppo di imprenditori ritirarsi». (m. s.)