«Oximoron» A Padova la danza delle ombre

Uno dei luoghi simboli della classicità padovana, Loggia della Gran Guardia, domani sera alle 21.30 verrà contaminata dai linguaggi artistici della contemporaneità grazie alla performance Oxymoron of Identification del collettivo berlinese «Dimensionen». Una proposta artistica firmata da Giorgio Chinea, curatore e gallerista padovano. Un evento a ingresso libero realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Il progetto Dimensionen unisce diverse forme d’arte: i danzatori e le loro ombre sono fermati nella tela dalla pittura live. La performance prevede anche video proiezioni e sonorità particolari. Gli artisti coinvolgono e invitano il pubblico a una riflessione sulla realtà.

Per Giorgio Chinea, la dimensione internazionale verso la quale sta convergendo l’arte contemporanea vede la necessaria commistione dei linguaggi artistici. In questo lavoro dei Dimensionen ci saranno un sound designer e una violoncellista (Martina Dunkelmann e Thomas Wagner) che agiranno live, intenzionando le ombre di due ballerini (Abel Navarro, Giovanna Rovedo). Le ombre generate da un video proiettore saranno dipinte da Ilona Ottenbreit che andrà a realizzarle su un fondale. La concretezza di questo progetto è poi godibile attraverso la creazione dell’opera d’arte che rimarrà come testimonianza. La performance apre ufficialmente il TEDxPadova 2018 di cui Giorgio Chinea è direttore artistico da 5 anni.