De’Longhi, si stringe sul coach e spunta l’ipotesi Sacripanti

TREVISO Si fa sempre più intrigante la corsa alla panchina della De’Longhi Treviso, che dopo quattro anni cambierà guida tecnica. Tanti gli allenatori accostati alla società trevigiana, anche perché la dirigenza sta sondando più profili per capirne disponibilità e possibilità di aderire al progetto.

Nelle ultime ore si è fatto largo addirittura il nome di un «big» della serie A come «Pino» Sacripanti, in uscita da Avellino dove andrà Max Menetti, altro tecnico giorni fa accostato a Treviso. Un nome di primissima fascia che sarebbe decisamente il miglior spot per la prossima stagione: Sacripanti infatti vanta un curriculum di spessore ma soprattutto ha una caratteristica che piace molto a Tvb, sa lavorare molto bene con i giovani come confermano i suoi successi in ambito internazionale con le varie selezioni giovanili azzurre. Curriculum di qualità anche per gli altri nomi affiancati alla caccia al successore di Pillastrini: fra questi Lino Lardo, che ha confermato il contatto con Tvb, Alessandro Ramagli (in attesa però di una chiamata da Pistoia) e infine Marco Ramondino, coach emergente che ha portato Casale alla finale playoff contro Trieste.

Attenzione però anche a un asso nella manica che il diesse biancoblù, Andrea Gracis, potrebbe giocarsi nelle prossime settimana qualora queste trattative non dovessero andare a buon fine. (m. v.)

Futuro Pino Sacripanti è uno dei nomi accostati negli ultimi giorni alla De’Longhi per il «dopo Pillastrini»