Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Pugno in faccia alla finale. E il portiere ora rischia
TREVISO Novantaduesimo minuto della finale del campionato Allievi provinciale: il Treviso vince 3-1 sul Portomansuè, sui piedi di Zogaj Mergim, giovane attaccante biancoceleste c’è la palla del 4-1. L’arbitro fischia un fallo per un contatto veniale di Mergim sul portiere avversario, che preso da un raptus di follia, scaglia un pugno in pieno volto al giocatore del Treviso che finisce a terra. Attimi di terrore, serve l’intervento della barella per portare fuori Mergim e tutti i giocatori per allontanare il portiere del Portomansuè. «Sono ancora basito e incredulo dell’accaduto – racconta Mergim - e anche i miei familiari. Sono andato al pronto soccorso: ho vomitato parecchie volte. I dottori mi hanno rincuorato perché Mi hanno detto che è una reazione normale, devo stare a riposo e hanno indicato tutti i sintomi. Me la sono vista proprio brutta». L’episodio è ora nelle mani del Giudice sportivo, ma non è da escludere che ci possano essere anche ripercussioni a livello civile e penale.