Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Maxi truffa, il processo tarda: prescrizione per venti imputati
Una truffa da 2 milioni, venti imputati e un processo destinato a finire col «non doversi procedere» per la prescrizione dei reati. Finisce così nel nulla un’indagine che aveva portato alla sbarra decine di persone, residenti tra le province di Treviso e Venezia, accusate di aver messo a segno una truffa legata all’acquisto di macchine agricole, gru e per il movimento terra tramite una società di capitali. Macchinari, del valore tra i 70 e 130 mila euro, che secondo gli inquirenti sarebbero stati acquistati da più persone attraverso contratti di leasing. In questo modo gli imputati avrebbero tratto in inganno le società di leasing, facendosi finanziare l’acquisto di macchinari inesistenti e procurandosi, quindi, un ingiusto profitto. Ma i tempi del processo, che si sta svolgendo in tribunale a Treviso, grazieranno tutti i presunti responsabili. I fatti contestati, infatti, iniziano nel 2010 e per quattordici degli imputati (ai quali venivano contestati i contratti stilati tra il 2010 e il 2011) è già stato decretato il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione del reato. Cosa che a breve succederà anche per i restanti sei, ai quali sono contestati i contratti firmati e i finanziamenti percepiti nel 2012. (m.cit.)