Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Radiologia ridotta, l’ira di Massaro: «Inaccettabile»
«Pochi giorni fa la questione neurochirurgia a Belluno, ora il tempo ridotto alla radiologia di Agordo e Pieve di Cadore. Sono problematiche inaccettabili». Il sindaco di Belluno Jacopo Massaro si sfoga contro l’ennesimo taglio agli ospedali della Provincia. «La Regione Veneto porti la questione in Conferenza Stato-Regioni e si innalzi il limite dei posti nei corsi a numero chiuso, garantendo così la copertura dei servizi e la creazione di nuovi posti di lavoro». Intanto l’Usl 1 si è già attivata per reclutare i neo-radiologi che dovrebbero diplomarsi nelle prossime settimane in modo da ripristinare la precedente organizzazione dell’attività radiologica d’urgenza e ambulatoriale in tutte le sedi. (d.p.)