Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La campioncina del volley è pronta: «Imoco, lezioni e nottate sui libri»
CHIOGGIA (VENEZIA) Gli allenamenti, le partite. E le nottate trascorse sui libri di scuola. «Non è facile trovare il giusto equilibrio tra le esigenze di studio e l’ambizione di inseguire i propri sogni», ammette Eleonora Fersino, 18 anni di Chioggia.
È su questa ragazza che stanno scommettendo gli appassionati della pallavolo: dal settore giovanile del Volley Pool Piave è stata appena «promossa» nella prima squadra dell’Imoco Volley, campione d’Italia.
Appena concluso il quinto anno al liceo San Luigi di San Donà (indirizzo Scienze umane), da oggi affronterà la Maturità. «Sono un po’ agitata», assicura. «Con tutti gli impegni sportivi e il campionato nazionale under 18 che si è appena concluso, non ho avuto moltissimo tempo per prepararmi in vista dell’esame».
Agitazione a parte, Eleonora in questi giorni è concentrata sulla scuola. Poi, conclusa la Maturità, penserà all’Imoco, con la ripresa degli allenamenti fissata per la fine di agosto. «Per me è un sogno che si avvera: giocare con le ragazze della prima squadra che finora ho sempre ammirato dagli spalti del Palaverde... ancora non mi sembra vero. È un’emozione enorme».
Scuola e sport presto potrebbero trovare un punto di incontro: «Vorrei iscrivermi all’università, probabilmente alla facoltà di Scienze motorie», racconta.
Alle coetanee che sognano, come lei, un futuro da campionesse, Eleonora consiglia di non mollare: «Per quanto complicato, studiare senza rinunciare a praticare uno sport ad alti livelli, è possibile: quando si insegue un obiettivo bisogna accettare dei sacrifici. Io, ad esempio, con le lezioni al mattino, gli allenamenti, e le partite nei fine settimana, in questi anni ho dovuto ritagliarmi dei momenti da dedicare ai libri di scuola. Spesso l’ho fatto di notte, e pazienza se ho dormito qualche ora in meno».
La sportiva Coniugare sport e studio è complicato ma per un sogno si accettano i sacrifici