Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La turista austriaca che da 40 anni va nello stesso hotel di Jesolo
Jesolo premia l’ingegner Gerlinde, austriaca fedele: «Per me è meglio di Rio e delle Hawaii»
Gerlinde Schreiner (in foto) turista austriaca, da quarant’anni e per cento volte ha passato le sue vacanze nello stesso hotel a Jesolo. Un record che è stato celebrato ieri con una piccola festa a sorpresa organizzato dalla famiglia che gestisce l’albergo e dal sindaco. «Vengo a Jesolo perché si sta bene e soltanto qui mi rilasso», ha raccontato.
Confidenza, gli uomini italiani corteggiano meglio le donne degli austriaci
C’è di meglio nel mondo? Si ma rischi sempre, io solo qui mi rilasso
Stessa spiaggia e stesso mare Settantenne in guanti e Bmw decappottabile festeggiata per il suo centesimo soggiorno: viene almeno due volte l’anno, qualche volta tre
JESOLO E’ arrivata qualche giorno fa da Salisburgo al volante della sua Bmw decapottabile: fazzoletto in testa e guanti rigorosamente in pelle. Guida sicura, del resto conosce le strade alla perfezione. Turisti e jesolani la guardano con curiosità ma non si stupiscono. L’ingegner Gerlinde Schreiner viene qui da 40 anni e più volte l’anno alloggiando al Ruhl Beach Hotel & Suites della famiglia Fregonese. Ieri ha compiuto il suo centesimo soggiorno e sempre nella stessa stanza: la 305 «bella vista».«Ho calcolato di aver percorso 90 mila chilometri solo per venire qui da voi» spiega la ricca signora austriaca che ieri ha ricevuto la visita del sindaco Valerio Zoggia e dell’Associazione Albergatori: le hanno preparato una piccola festa consegnandole un omaggio fedeltà.
Signora Gerlinde, viene in questo albergo da 40 anni e la domanda è doverosa: quanti anni aveva la prima volta? «Giovanotto lei così mi chiede l’età, non è cortese».
Riformuliamo: quando ha iniziato a venire e perché?
«La mia prima vacanza, sempre e solo in questo hotel, è stata nel 1975 e ci sono arrivata per caso. La prenotò un’agenzia di viaggi e me ne sono innamorata: ci sono venuta con la famiglia, con le amiche, ora con i nipoti».
Innamorata perché?
«Perché Jesolo è comoda da raggiungere in auto, ha una bella spiaggia, si mangia benissimo, amo la famiglia Fregonese e loro amano me. Sto bene e mi rilasso». Cento volte significa che viene più volte l’anno?
«Vengo a inizio, metà e fine estate, a volte alterno con vacanze ad Abano Terme».
Che ricordi ha delle sue vacanze a Jesolo da giovane? Era una Jesolo più bella di oggi?
«Ricordo le tante nuotate. Andavamo a ballare perché c’erano molte discoteche, il divertimento non mancava». Quindi sarà stata corteggiata da uomini italiani?
«Non proprio, perché ero già sposata e avevo una trentina d’anni. Gli uomini italiani hanno grandi doti, li chiamiamo simpaticamente “pappagalli
italiani” e le faccio una confidenza…» Prego... «Sanno corteggiare una donna molto meglio dei tedeschi e degli austriaci, non c’è paragone».
Perdoni, ma non ha mai pensato a una vacanza ai Caraibi o alle Seychelles?
«Si certo, d’inverno giro il mondo ma d’estate vengo qui, perché solo qui mi rilasso». Si rilassa?
«Se vai a Rio, come ho fatto, sei sempre a rischio di essere derubata; se vai alle Hawaii di essere divorata dagli squali o portata via dalle correnti». Scusi ancora, par di capire sia spesso in vacanza ....
«Mio padre era un falegname, io sono un ingegnere e ho lavorato nel mondo del tessile: ho ottenuto da sola tutto ciò che ho, ma non vorrei parlare della
mia vita privata». Hobby? Piatti preferiti?
«Amo giocare a golf, mi piace viaggiare, l’Alfa Romeo, mi piacciono il Prosecco, i vini friulani e toscani». Cento volte... non parla ancora benissimo l’Italiano...
«Però lo capisco. Non si può essere perfetti». Davvero nessuna critica per l’Italia?
«Io credo che ciascun paese ha i propri politici e ciascuno è giusto che critichi i propri. Qui tutto funziona bene, sono un’ospite in Italia, Paese che mi ha sempre accolto bene. Perché criticare?» Il prossimo viaggio?
«Jesolo. Ho già prenotato la camera di sempre, la 305: non ci sono zanzare e vedo il tramonto sul mare».