Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Artigianato, Mostra di successo e qualità «Scelta azzeccata puntare sul gioco»
FELTRE «C’è stato un viavai continuo di persone, in tutti e tre i giorni. Non abbiamo ancora dati ufficiali, ma possiamo già dire che questa edizione è stata un successo. Siamo tornati ai livelli di una decina di anni fa». Soddisfatto Luciano Gesiot, storico presidente del comitato organizzatore della Mostra dell’artigianato di Feltre, nel commentare l’edizione numero 32 della manifestazione che — da venerdì a domenica scorse — ha portato in Cittadella oltre 120 artigiani da tutta Italia, oltre a un gran numero di eventi collaterali. Una Mostra quest’anno dedicata al gioco e che si è aperta ai più piccoli. Una scelta vincente, a partire dalla giostra a cavalli del ‘700 che ha fatto bella mostra in piazza Maggiore, presa d’assalto da grandi e piccini.
«Mi ha scaldato il cuore vedere quanti bambini sono saliti lì sopra durante i tre giorni — commenta Gesiot — Così come è stato un successo lo spettacolo serale dei “Mongolfieri theater circus”, il gruppo di giovanissimi giocolieri di San Pietroburgo.
Quella del gioco è stata un’idea ottima e ha indicato la strada giusta: aprire queste manifestazioni anche ai più piccoli».
Anche nei numeri bilancio positivo. «Non abbiamo ancora i dati ufficiali — spiega Gesiot
— ma credo che il bilancio si chiuderà in pareggio. Un grande risultato, dato che è sempre più difficile mantenere un livello alto, in mancanza di contributi sostanziosi. Una volta con il biglietto di ingresso era più facile far quadrare i conti, ora invece bisogna fare un po’ di salti mortali, ma tutto è andato bene grazie allo splendido gruppo di lavoro, che ringrazio di cuore: dalla vicepresidente Lara Ceccato al direttore Dino Cossalter, da Fabio Giudice a Camilla Mariani, fino ad Alessandro Paleari e tutti i ragazzi dello staff».
Complimenti anche dal sindaco di Feltre, Paolo Perenzin. «Grazie a Gesiot e al suo staff questa edizione è molto ben riuscita, in qualità e per il gran numero di visitatori. La scelta del tema del gioco è stata azzeccata. Ottimo per tutto il weekend anche il riscontro ai punti di interesse storico e architettonico della Cittadella, come quelli recentemente restaurati e riaperti al pubblico, la Torre dell’orologio e il pozzetto sotto Piazzetta delle biade».