Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Conte comincia dalla sicurezza prima giunta e nuove telecamere
Il sindaco parla di «squadra coesa» ma ha già una grana: 400 alberi da abbattere
TREVISO Una giunta di quasi quattro ore è l’ esordio del nuovo esecutivo di Ca’ Sugana guidato dal sindaco Mario Conte: a poco meno di un mese dall’elezione si è riunita ieri nella sala delle decisioni per cominciare a firmare i primi atti. Sicurezza e quartieri: questi i temi all’ordine del giorno, scaletta di priorità che ricalca il programma della coalizione di centrodestra e i cavalli di battaglia leghisti, quelli che hanno portato alla sconfitta del centrosinistra, e non si poteva non partire da qui.
Innanzitutto, Conte sceglie di dare un messaggio ai cittadini: investimenti sulla sicurezza .« Partecipiamo a un bando ministeriale per l’ installazione di sette nuove telecamere di sicurezza e due varchi rilevato ridi targhe, collegati alla centrale operativa della polizia locale. Applichiamo nuove tecnologie, strumenti con la possibilità di essere manovrati con una più ampia capacità di visuale, che ci permetteranno un maggiore controllo del territorio e delle auto in transito». Quattro di quelle telecamere andranno in periferia: a San Pelajo, Sant’Antonino, Canizzano e Santa Bona.
Ma i quartieri saranno al centro anche degli interventi di manutenzione, quelli che Conte accusa siano stati dimenticati dalla precedente amministrazione. «Piccoli interventi che possono risolvere grandi problemi, spiega il sindaco. Accanto a Conte, seduto a capotavola come da tradizione, a destra si incontra il vicesindaco Andrea De Checchi (commercio, mobilità e traffico ), e a seguire Silvia Nizzetto (sport, associazioni e scuola), Christian Schiavon (bilancio e finanze), Linda Tassinari (urbanistica e quartieri) e il presidente del Consi- glio comunale Giancarlo Iannicelli; alla sinistra del sindaco invece Sandro Zampese (lavori pubblici, trasporto pubblico e illuminazione), Alessandro Manera (ambiente, smart city e personale) e Lavinia Colonna Preti (cultura e turismo); manca solo Gloria Tessarolo (sociale e disabilità) che prenderà servizio dal primo dicembre, dopo la maternità per la recente nascita del secondogenito. «Una squadra coesa e piena di entusiasmo, che dialoga su temi concreti», ha detto il sindaco. Ma che si è trovata subito a sbrigare le in- combenze burocratiche amministrative, quelle che sono attività quotidiana ma che venivano rimandate da quattro settimane: l’ultima giunta riunita a Ca’ Sugana era guidata da Giovanni Manildo l’8 giugno. E quindi una montagna di documenti, richieste di associazioni, eventi, patrocini. A partire da Suoni di Marca, l’evento sulle mura che comincia il 19 luglio.
Altro tema: il piano di abbattimento di quattrocento alberi in città. Era scoppiata la polemica quando Conte ha raccontato di aver trovato un documento che prevede l’eliminazione di un numero di piante davvero importante; l’ex giunta ha rispedito al mittente le accuse, «non è una delibera, ma una relazione degli uffici». Che significa: basta trovare altre soluzioni e non servirà abbattere, scelta del sindaco. Mala giunta di centrodestra ribadisce: c’ è un problema, è stato scaricato a chi sarebbe arrivato dopo. E la polemica continua. Ma intanto, con la prima convocazione della giunta, la macchina che ha già acceso il motore il 10 giugno si mette anche in strada.
Sicurezza Verranno installati 4 nuovi «occhi elettronici»
Lavori Previsti vari interventi di manutenzione