Mondiale di sci, previsti cento milioni di indotto Piste e strutture saranno pronte già nel 2019

Fondazione 2021 ha fatto il punto sui lavori e sui risultati della Coppa femminile

CORTINA D’AMPEZZO ben 15 milioni di indotto dalla Coppa femminile e una previsione sul mondiale che tocca quota cento. Fondazione 2021 scende di nuovo in campo per incontrare i cittadini di Cortina e fare il punto sull’attività svolta in vista dell’atteso evento mondiale. Sul palco del cinema Eden ad alternarsi sono stati Alessandro Benetton, presidente della fondazione, l’ad Valerio Giacobbi, il sindaco Gianpietro Ghedina e alcuni dei referenti del team che hanno illustrato i vari dettagli tecnico-operativi sull’avanzamento dei lavori e dell’organizzazione: Alberto Ghezze, responsabile area sport, Marco Follador, infrastrutture, Susanna Sieff, sostenibilità, Alessandro Broccolo, comunicazione e marketing.

Cortina, per questo secondo appuntamento risponde ancora una volta positivamente, dimostrandolo grande partecipazione. Anche per questo in più occasioni è stato evidenziato dallo stesso Benetton quanto sia importante che la comunità si senta parte del progetto e «ambassador di Cortina 2021». «Mi piacerebbe organizzare ancor più occasioni con i cittadini di Cortina, perché fare squadra è la cosa più importante».

In fatto di opere legate alle piste la Fondazione sottolinea che il cronoprogramma è rispettato. Lavori avviati a maggio sulle piste Olympia e Vertigine, con una parte dedicata anche all’innevamento, mentre ad agosto si lavorerà sulla nuova finish area di Rumerlo per poterla utilizzare già per la Coppa del Mondo 2019. Successivamente saranno coinvolte le piste AeBd el Drusciè, fino alla creazione, prevista per ottobre, della nuova pista Lino Lacedelli sul Cinque Torri. Ritorna l’importanza del tema green, con progetti legati alla sostenibilità. In questi ambito sono stati presentati alcuni ambiziosi obiettivi che la fondazione ha fissato in termini di acquisti sostenibili (60%), food & beverage di provenienza locale (60%), riciclo e recupero di rifiuti (70%) e compensazione di CO2 emessa (100%).

Durante la serata sono stati presentati anche alcuni dati relativi all’ultima edizione della Coppa del Mondo femminile, che ha registrato settemila spettatori, tra parterre, tribune, Audi Lounge e El Camineto, con un picco di oltre tremila presenze per la discesa libera del sabato. Rispetto all’edizione 2017, il sabato sono stati quasi mille gli spettatori in più, mentre la domenica erano oltre 500. Di rilievo appare anche l’impatto mediatico della Coppa del Mondo di Cortina che ha visto cento giornalisti accreditati da dieci Paesi e 3.150 uscite, con un indotto complessivo pari a quasi 15 milioni di euro. «La proiezione per il mondiale è di oltre cento milioni» ha dichiarato Valerio Giacobbi ricordando la vera opportunità mondiale sotto i molteplici punti di vista.