Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Steve Hackett, il suono dei Genesis A Mirano il revival del progressive
alle corde della sua chitarra è passata la storia del progressive rock. Steve Hackett, chitarrista del primo periodo dei Genesis, questa sera sarà sul palco del Summer Festival di Mirano, Venezia, per una tappa del suo «Genesis Revisited, Solo Gems & Gtr» (ore 21, info www.hackettsongs.com).
Il centro del discorso musicale di questa sera saranno gli album co-scritti da Hackett con i Genesis di Peter Gabriel, facendo ascoltare pezzi cult come Supper’s ready, Dancing with the moonlit knight, Fountain of Salmacis, Firth of fifth, The musical box, oltre ad alcune rarità, non più eseguite dal vivo dagli anni Settanta come One for the vine e Inside & out.
Non mancheranno in scaletta le gemme da solista, un omaggio ai 40 anni di «Please do not touch» e una versione speciale di When the heart rules the mind dei Gtr (supergruppo degli anni Ottanta con il chitarrista degli Yes Steve Howe), un mix di brani cult e nuovi, come quelli tratti dal più recente e avanguardistico «The night siren».
Dagli anni Settanta a oggi, infatti Hackett ha percorso una carriera unica, prima con i Genesis e poi come solista, pubblicando oltre 30 album, oltre al successo in Nord America con il Gtr. Sul palco con il guitar hero un team di musicisti di lungo corso: alle tastiere Roger King (Gary Moore), alla batteria, percussioni e voce Gary O’Toole (Kylie Minogue, Chrissie Hynde), al sax e flauto Rob Townsend (Bill Bruford), al basso e chitarra Jonas Reingold (The flower kings), e alla voce Nad Sylvan (Agents of mercy).