Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ladri «prestigiatori» rubano dalla cassa Ma i fruttivendoli li smascherano
MOGLIANO VENETO Un prestigiatore non avrebbe saputo fare meglio dell’uomo che, lunedì sera, ha tentato di derubare Enrico e Michele Facchin, titolari del negozio di ortofrutta «Faro» in piazza Pio X a Mogliano Veneto. L’uomo e la compagna, che lo ha seguito poco dopo, hanno scatenato un vero e proprio parapiglia nel negozio, cercando di far sparire alcune centinaia di euro. In che modo? Fingendosi stranieri e chiedendo di cambiare alcune banconote. I due si sono presentati poco dopo le 20, quando ormai il negozio stava per chiudere: «Si sono spacciati per turisti turchi, parlavano solo in inglese e hanno subito fatto tanta confusione. Uno mi chiedeva dell’uva, l’altra voleva delle zucchine. Volevano scontrini separati – racconta Enrico Facchin -, e intanto lui insisteva per farsi cambiare del denaro». La coppia, probabilmente nomadi, ha infatti mostrato alcune banconote, tra dollari e kune croate e chiedeva ai fruttivendoli di cambiargliele in euro:
Tra i banchi
«Lui continuava a ripetere “change money please” e indicava i soldi nella cassa. Li toccava col dito. Anche le banconote che avevo in mano». Ed è proprio in quel momento che, secondo i due fratelli, il loro denaro ha rischiato di sparire. «Subito non me n’ero reso conto, ma poi ho capito che con la mano faceva un movimento strano, velocissimo. E mi sono insospettito. Ho controllato in cassa e mi sono accorto che mancavano almeno 50 euro e mi sono messo a urlare». Facchin si è messo davanti alla porta per impedire l’uscita dei due e ha intimato loro: «Finché i miei soldi non saltano fuori da qui non uscite».
Gli animi si sono scaldati, subito, la donna ha iniziato a urlare mentre tutti alzavano la voce. Urla che hanno richiamato l’attenzione dei macellai, che hanno il negozio accanto e sono corsi a vedere in un parapiglia generale. «A un certo punto lui è uscito, e noi abbiamo bloccato la donna. Allora è rientrato e alla fine sono saltati fuori, un mazzetto era a terra e un altro vicino alla cassa. Erano riusciti a sfilarci almeno 200 euro. Lui si è svuotato le tasche e allora li abbiamo lasciati andare». Subito dopo sono arrivati i carabinieri, ma della coppia non c’era più traccia. «Abbiamo fatto denuncia – concludono -, anche perché abbiamo saputo che avevano già tentato almeno in altri due negozi. Sicuramente lo rifaranno».