Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Traffico pesante, altro rinvio I cantieri Anas ritardano e i camion viaggiano ancora
La prefettura: «Inutile bloccare tutto per poche settimane»
BELLUNO All’inizio avrebbe dovuto essere la prima settimana di luglio. Poi la seconda. E invece chissà. Si attendono ormai da dieci giorni le ordinanze prefettizie per il blocco del traffico pesante lungo la statale 51 di Alemagna e la 52 Carnica durante i lavori del piano straordinario di potenziamento della viabilità in vista dei mondiali di Cortina 2021, così come previsto al termine delle riunioni durate due mesi tra il prefetto Francesco Esposito, i vertici di Anas, la Provincia di Belluno, i sindaci del Cadore e le associazioni di categoria. Provvedimenti straordinari che hanno lo scopo di limitare al massimo i disagi agli automobilisti e ai residenti, alle prese con 17 cantieri lungo tutto l’asse viario cadorino della statale 51.
Già, i cantieri. Sono loro i grandi assenti in questa storia. Per ora non c’è traccia dei cantieri della prima parte del secondo stralcio del piano. E senza cantieri, niente ordinanze, come spiega il capo di gabinetto della Prefettura di Belluno, Andrea Celsi: «Le ordinanze, che ricordo hanno carattere straordinario, sono legate all’apertura dei cantieri. Dobbiamo quindi aspettare che Anas ci comunichi l’avvio ufficiale dei lavori prima di poter pubblicare i provvedimenti». Senza gli operai al lavoro, insomma, tagliare fuori i camion non avrebbe alcun senso, tanto più che il rischio sarebbe quello di sospendere la circolazione per poche settimane, forse giorni.
Le limitazioni, giova a questo punto ricordarlo, saranno di due tipi. Innanzitutto sarà interdetto il transito dei mezzi pesanti di passaggio lungo la Statale 51 di Alemagna e la 52 Carnica. Si tratta dei camion oltre le 7.5 tonnellate che non abbiano origine e destinazione in provincia di Belluno: in gran parte si tratta di mezzi provenienti dall’Austria e che transitano lungo le statali della provincia per evitare il pedaggio dell’autostrada del Brennero. Un problema segnalato
Andrea Celsi Dobbiamo aspettare l’avvio dei lavori per procedere
già da tempo dai sindaci della parte alta del Bellunese. A questo provvedimento si dovrebbe affiancare l’estensione dello stop al transito nel weekend per tutti i camion oltre le 7.5 tonnellate. Al momento il blocco è attivo il sabato e la domenica, ma verrebbe esteso dalle 12 del venerdì alle 12 del lunedì. C’è poi un terzo provvedimento allo studio, da attuare in caso di necessità: due finestre giornaliere entro le quali i camion oltre le 7.5 tonnellate non potranno circolare. Dalle 9 alle 12 salendo verso Cortina e dalle 15 alle 18 in discesa verso Belluno.
L’accordo nato al termine delle riunioni prevede che queste limitazioni vengano interrotte per tutto il mese di agosto, in concomitanza con la sospensione dei cantieri. E proprio il tempo è uno dei fattori da prendere seriamente in considerazione in questa vicenda. Assodato che prima della metà di luglio i cantieri non partiranno, la prefettura sta valutando se valga la pena attuare delle ordinanze così complesse per pochi giorni. Entro la fine della settimana – probabilmente già domani – il prefetto Francesco Esposito si confronterà con i tecnici di Anas per fare il punto della situazione e capire le tempistiche degli interventi e le motivazioni di questi ritardi. Perché è pur vero, come spiega Celsi, che «quando si parla di grandi opere è abbastanza normale che le cose vadano più in lungo del previsto», ma è altrettanto vero che la storia dei cantieri Anas per i mondiali di Cortina 2021 – una partita da 270 milioni di euro in totale – ha vissuto finora vicissitudini piuttosto travagliate, tanto da rendere ormai praticamente impossibile completare tutte le opere entro il febbraio 2021.
E non si tratta solo dei mondiali: l’adeguamento della rete viaria del Cadore è un intervento atteso da molti anni dai residenti e dai turisti, alle prese in ogni stagione turistica con code chilometriche e strade simili a colabrodo.
Quando si parla di grandi opere è normale che i tempi si dilatino
Atteso da inizio mese Il fermo era previsto nelle scorse settimane, ma la data di inizio non è stata ancora fissata