Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Viabilità, la Ztl verrà riaperta a San Francesco entro fine luglio
TREVISO L’intenzione di riaprire i varchi elettronici, o meglio di spegnere le telecamere che controllano l’accesso delle targhe nelle ztl, diventerà un atto concreto entro due settimane. L’ha annunciato l’assessore al commercio e vicesindaco Andrea De Checchi: «L’obiettivo è rivedere totalmente la politica dei varchi e partiremo a breve da Ponte San Francesco, non escludo entro la fine del mese. Successivamente ci saranno altre riaperture. L’obiettivo è una città sempre più vivibile». La prossima settimana invece cominceranno gli incontri con le associazioni di categoria per creare un tavolo di confronto e organizzativo su eventi e progetti. «Una cabina di regia e camera di compensazione», la definisce De Checchi. Ieri pomeriggio la giunta di Ca’ Sugana ha affrontato il piano degli obiettivi e il controllo di gestione, in mano all’assessore al bilancio Christian Schiavon. È emerso un bisogno di potenziare l’organico del Comune ma gli obiettivi sono stati raggiunti e la nota positiva è che i dipendenti del municipio sono fra i migliori, a livello nazionale, sul piano delle assenze. In ambito di viabilità, ieri il Comune ha anche pubblicato le ordinanze per realizzare sette rallentatori, platee rialzate o attraversamenti pedonali rialzati in prossimità di incroci, piazze o scuole : una in via Ronchese, con limite di 30km/h su tutto il tratto; due in via Santa Bona Vecchia (intersezioni con via Cornaino, dei Biscari e delle Verine); due in strada Canizzano, all’incrocio con via D’arco e via Michieli; due su strada San Pelajo vicino a piazzale della Costituzione e al polo scolastico; in via Marconi all’intersezione con via Nievo e limite di 30 km/h. (s. ma.)