Prostituzione al bar «Tre Gai» Definitive le condanne d’Appello

BELLUNO Condanna confermata ai due gestori del bar «Tre Gai» di Villapaiera. La Cassazione ha rigettato il ricorso dei legali dichiarando definitiva la sentenza della Corte d’Appello: tre anni di reclusione e 2.000 euro di multa per entrambi. Fatima Rhourab, 33enne marocchina residente a Borso del Grappa (Treviso) e Gianluigi De Cian, 58enne di Sedico, erano accusati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. In primo grado condannati a quattro anni e 4.000 euro di multa. La Corte d’Appello di Venezia aveva ridotto la pena e revocato la dichiarazione di pericolosità sociale. «Avevamo chiesto che la Corte sollevasse la questione di legittimità costituzionale — ha commentato l’avvocato Sandro De Vecchi, legale di De Cian — Non capisco come mai non l’abbiano accolta. Il mio assistito ha già scontato quasi due anni di pena tra carcere e domiciliari. Chiederemo l’affidamento ai Servizi sociali». Intanto il Tribunale di Belluno ha condannato ieri un 50enne feltrino a un anno e cinque mesi di reclusione per imbrattamento, stalking e diffamazione ai danni di una sua conoscente che ha ottenuto un risarcimento di 25.000 euro.

L’altra sentenza Un anno e 5 mesi a uno stalker di Feltre ai danni di una conoscente