Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il piromane incendia un’altra auto Il sindaco: «Pronte le telecamere»
TREVISO Ancora un’auto che va a fuoco. Ancora in via Fratelli Bandiera. E ancora una volta, il rogo è doloso. È tornato in azione il piromane che, dal mese di maggio, ha preso di mira la zona di via Cacciatori del Sile, via Fratelli Bandiera e via Pinelli. Ad andare a fuoco, la notte scorsa, una Citroen C3 di proprietà di una ragazza, che fuori città in questi giorni, l’aveva lasciata parcheggiata negli spazi davanti al condominio dove vive.
L’allarme è scattato poco dopo le 2.40 di sabato, quando i residenti al primo piano della palazzina, hanno visto le fiamme lambire le loro finestre. Sono stati chiamati i vigli del fuoco, arrivati sul posto insieme alle volanti della polizia. I pompieri hanno domato l’incendio, ma l’auto era ormai praticamente distrutta. L’incendio ha danneggiato anche i serramenti di una delle finestre al primo piano, e annerito il muro. Ma fortunatamente non ci sono stati danni strutturali. Pochi dubbi sul fatto che si tratti dello stesso piromane che ha già colpito nella zona. Anche su questo incendio, come sui precedenti, indagano gli investigatori della squadra mobile e ci sarebbe già un sospettato. La tecnica usata nei precedenti episodi come in questo è sempre la stessa: pezzetti di carta igienica imbevuti di al- col e infilati nella carrozzeria e poi incendiati.
Unica variante, questa volta l’auto è stata incendiata dalla parte anteriore, mentre negli altri casi sempre da quella posteriore. L’ennesimo episodio aumenta la preoccupazione e la rabbia dei residenti, ai quali è vicino il sindaco Mario Conte: «Sentirò nelle prossime ore il questore per avere aggiornamenti in merito – commenta -. Mi metto nei panni dei residenti che da troppo tempo sono vittime di un singolo personaggio, che agisce nella notte distruggendo le automobili. Adotteremo tutte le soluzioni necessarie per agevolare le indagini e, se necessario, procederemo anche all’installazione di telecamere in zona».