Acido su una donna Patteggia tre anni

L’aggressore in centro del marzo scorso

BELLUNO L’uomo dell’«acido» ha patteggiato tre anni e due mesi di reclusione e risarcito la vittima con 500 euro. Il 60enne agordino D. S., imputato per minaccia aggravata, porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere, violazione alle disposizioni del foglio di via obbligatorio e lesioni aggravate, continuerà a scontare la sua pena nella conmunità di recupero del «Ceis» a Belluno.

L’8 marzo scorso, al parcheggio di Lambioi, aveva minacciato con un coltello da 20 centimetri una donna diretta alla propria auto. Nello zaino anche un martello e forbici. Subito era scattato il divieto di ritorno a Belluno per tre anni. Venti giorni dopo, però, l’uomo era ricomparso nel capoluogo con una bottiglietta di acido muriatico comprata al supermercato.

Prima ne aveva versato un po’ sotto i portici, tra la caffetteria «Dersut» e la tabaccheria «Pilat», lasciando macchie bianche per terra. Poi l’aveva spruzzato contro una 47enne che camminava per una via del centro storico.

I due non si conoscevano. D.S. aveva scelto il suo bersaglio in modo casuale. La donna era finita al Pronto soccorso di Belluno con bruciature al volto (prognosi di cinque giorni). A lei il risarcimento di 500 euro. L’uomo era stato portato in Psichiatria e poi al «Ceis». (D.P.)

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