«Illuminazioni» A Portogruaro il piano di Cascioli

Un’indagine sulla capacità visionaria della musica. Sarà questo «Illuminazioni. La musica veggente», 36esima edizione del Festival internazionale di musica di Portogruaro, organizzato dalla Fondazione Musicale Santa Cecilia, che si svolgerà a Portogruaro, Venezia, e in altre località del Veneto Orientale dal 21 agosto al 14 settembre (www.festivalportogruaro.it). «Dopo l’edizione monografica su Mozart dello scorso anno, per questa edizione abbiamo preso in prestito il nome dall’ultimo ciclo poetico di Rimbaud Les Illuminations che Benjamin Britten, grande musicista inglese, musica in Illuminations – spiega il maestro Enrico Bronzi, direttore artistico del festival brano che sarà eseguito anche nel cuore del programma della manifestazione il 27 agosto dal tenore Toby Spence e da tutti i docenti delle Masterclass di strumenti ad arco del festival». Il calendario vivrà di un ciclo principale di otto concerti che si svolgeranno al teatro Russolo di Portogruaro. In totale però saranno 41 gli eventi, tra esecuzioni musicali e le conferenze di «Penombre», che porteranno nomi di spicco della critica musicale: Quirino Principe, Renato Morelli, Giovanni Bietti, Roberto Calabretto e Gianluca Cascioli. Uno degli ospiti sarà proprio Cascioli (pianista scelto da Claudio Abbado per l’Olimpo dei Concerti beethoveniani eseguiti con i Berliner) nella doppia veste di interprete (primo settembre al Russolo) e compositore (con un focus in più puntate).

Pianista A sinistra, il pianista Gianluca Cascioli, uno degli ospiti del festival «Illuminazioni» di Portogruaro