Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il suo lavoro? Ricettare le bici che rubava: catturato dopo anni da latitante
CONEGLIANO Nel 2012 si era dato un sacco da fare ricettando biciclette rubate. Per questo era finito nei guai ed era stato processato con l’accusa di aver gestito un traffico clandestino di bici nella zona di Conegliano. E ora, a quattro anni di distanza, quella sentenza è diventata esecutiva. Per questo per Prince Kwadwo Addai, 37enne ghanese, è scattato un ordine di carcerazione, ma l’uomo aveva fatto perdere le sue tracce diventando di fatto un latitante.
A scovarlo sono stati gli investigatori della squadra mobile della questura di Treviso. Ma trovarlo non è stato facile: è servita, infatti, una laboriosa indagine supportata anche da mezzi tecnologici per scoprire che il 37enne si era trasferito a Treviso, dov’è stato trovato e fermato. Per lui si sono così spalancate le porte del carcere di Santa Bona, dove resterà fino a quando avrà scontato la pena.
L’uomo si era specializzato nella ricettazione di bici che, dopo essere state rubate nel Coneglianese, venivano inserite in un circuito di vendita clandestino. Un business che per lui era diventato in poco tempo molto lucroso. E un’attività che ha indotto la polizia a cercare il latitante con particolare attenzione, visto anche l’aumento, negli ultimi mesi, dei furti di questo tipo.