Mogliano, si riparte Cavinato: «Salvezza l’obiettivo minimo»

MOGLIANO Rialzarsi e ripartire. È iniziata con il raduno di ieri pomeriggio la stagione del Rugby Mogliano: nuova società, nuovo staff tecnico e una rosa modificata a metà. L’obiettivo è quello di cancellare le difficoltà e le delusioni dell’ultima stagione e ripartire sotto la guida di coach Andrea Cavinato e del suo vice, Salvatore Esposito.

«Il nostro principale obiettivo è quello di avere una squadra che oltre a giocare bene riesca anche a vincere — spiega il neo presidente biancoblù, Maurizio Piccin — non abbiamo traguardi ambiziosi, da zona playoff, ma abbiamo la speranza di tenere a distanza la retrocessione. Per farlo abbiamo messo a disposizione della squadra uno staff tecnico di primo livello». Sono 34 i giocatori a disposizione di coach Cavinato, che oltre a tanti giovani cresciuti nel vivaio moglianese ha voluto con sé anche giocatori di qualità come il neozelandese Mark Jackman e l’argentino Marcos De Lorenzi. «Abbiamo preso giocatori esperti ma anche promosso diversi giocatori del vivaio, che sanno cosa vuol dire indossare la maglia del Mogliano — spiega l’head coach moglianese — e sono sicuro che questo ci aiuterà a vivere i momenti duri. Poi a livello di rosa, abbiamo rinforzato il pacchetto degli avanti, perché nel rugby moderno la maggior parte delle mete arrivano da mischia».

In attesa di conoscere il calendario, Mogliano vuole prepararsi al meglio per la stagione. «Innanzi tutto dovremo capire come sarà il campionato — conclude Cavinato — mi aspetto una stagione dura. Non sappiamo ancora quante retrocessioni ci saranno ma la salvezza è il nostro obiettivo minimo».

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