Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Conte, soldi a chi assume i trevigiani in difficoltà
Ca’ Sugana, svolta «motivazionale: a imprese e coop 50 mila euro per soggetti assistiti
TREVISO Ai trevigiani in difficoltà non più solo contributi per pagare le bollette o per le spese quotidiane, ma posti di lavoro (a ore, a mesi) perché possano guadagnarsi sul campo l’intervento economico e assistenziale del Comune. La giunta di Ca’ Sugana sta mettendo a punto un bando rivolto a imprese e coop e che, per spiegarla con le parole del sindaco Mario Conte, non concepisce più la «gratuità» o la sussidiarietà ma premia «la voglia di rimettersi in gioco». L’aiuto non è un regalo, va guadagnato con l’impegno. Lo stanziamento sarà di circa 50 mila euro e il bando sarà pubblicato entro settembre per dare la possibilità, fra ottobre e dicembre, di impiegare i soggetGloria ti segnalati dai servizi sociali del Comune. Potranno partecipare tutte le attività produttive trevigiane, mettendo a disposizione dei posti di lavoro per un numero di ore settimanali da stabilire quando le adesioni saranno effettive. Il contributo del Comune andrà agli imprenditori che con le stesse cifre «assumeranno» i trevigiani in difficoltà economica, senza impiego, che faticano a tirare a fine mese. «Gli aiuti saranno sempre più legati alle opportunità di lavoro, speriamo che aderiscano in molti e di riuscire a coinvolgere più persone possibile» spiega Conte. La Regione ha già promosso simili iniziative alle quali anche Ca’ Sugana, nei precedenti cinque anni, ha aderito ricevendo dei finanziamenti. In questo caso però il Comune vuole spingere sul fattore-impiego, mettendo in rete le attività produttive del territorio e stanziando direttamente i soldi del fondo.
Il sindaco detiene ancora la delega al sociale: l’assessore Tessarolo entrerà in servizio a dicembre dopo aver completato il periodo di maternità per la nascita del secondogenito. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale sono stati nominati anche i presidenti delle commissioni consiliari: nella IV commissione sociale il presidente sarà Antonio Dotto (ha dato le dimissioni dall’Ipab Appiani per incompatibilità); nella I commissione bilancio il presidente è Matteo Marin; nella II commissione urbanistica è Davide Visentin; nella III commissione lavori pubblici Giancarlo Da Tos; nella V commissione statuto Davide Acampora.
La leva Impieghi a tempo al posto dei contributi per affitti e bollette: il Comune lavora al bando che invita a «rimetters i in gioco»