Geox annuncia un nuovo piano 2019-2021 «Avviata una profonda revisione strategica»

MONTEBELLUNA Geox ha chiuso il primo semestre dell’anno in corso con ricavi che sono scesi a 414 milioni di euro (-8,2% a cambi correnti, -7,2% a cambi costanti), con un trend in miglioramento dalla metà di aprile in avanti. Il margine operativo lordo rettificato è passato da 41,2 a 27,3 milioni mentre l’indebitamento finanziario netto in un anno è migliorato da 46,1 a 19,7 milioni.

I conti della relazione semestrale sono stati commentati dall’Ad Matteo Mascazzini (nella foto con il presidente Mario Moretti Polegato), in carica da 6 mesi: «Dopo un primo trimestre impattato da minori vendite promozionali e dal ritardo nella partenza della stagione primaverile, in seguito a condizioni meteo particolarmente sfavorevoli, da metà aprile a oggi stiamo consolidando un miglioramento del trend. Il mese di luglio, grazie alla partenza dei saldi estivi, sta evidenziando un andamento positivo».

In vista della presentazione, a breve, del nuovo piano industriale 2019-2021, Geox ha già avviato «un importante progetto - sono le parole dell’Ad - di profonda revisione strategica». In particolare, Mascazzini si è soffermato su alcuni degli step intrapresi: «Accelerazione dell’evoluzione delle strategie di comunicazione, con accento sui mezzi digitali, sui social media e su contenuti più in linea con i valori del brand Geox; ripensamento dell’esperienza offerta dai nostri negozi diretti, con l’introduzione di nuove vetrine e nuove strategie di assortimento; rafforzamento del management, con nuove figure chiave nelle aree citate e in alcuni mercati strategici».