Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Caos Terraglio, ok al «fagiolo» «Via semafori, code e disagi»
Cinque milioni per un «fagiolo»: è stata trovata l’intesa fra i Comuni di Mogliano Veneto e Venezia, Generali e Anas che si accollerà la spesa. La soluzione è stata studiata per ridurre le code e il traffico all’incrocio sul Terraglio a Marocco, l’incrocio del Postiglione: «Nessuno poteva chiamarsene fuori – ha detto il sindaco di Mogliano Carola Arena –, ha prevalso il buon senso, siamo molto soddisfatti. La soluzione sarà a basso impatto e risponde all’esigenza di tutelare gli aspetti paesaggistici, attraverso la riqualificazione dell’asse stradale». «Dopo molti tentativi di trovare un accordo, è stata individuata una soluzione condivisa che risolve un problema del passato a vantaggio dei cittadini» ha aggiunto il primo cittadino di Venezia Luigi Brugnaro. Il «fagiolo» andrà a sostituire due semafori su terreni ceduti gratuitamente da Generali (nelle vicinanze c’è il centro direzionale) per migliorare fluidità del traffico, viabilità e sicurezza su un’arteria dove non sono infrequenti gli incidenti; Mogliano trasferirà ad Anas lo studio di prefattibilità e Anas dopo i lavori trasferirà la gestione delle opere ai Comuni che dovranno poi realizzare i percorsi ciclabili e pedonali in direzione dei centri abitati. I lavori dovranno iniziare tassativamente entro due anni. Per tutta la durata del cantiere il Comune di Mogliano Veneto riaprirà temporaneamente via Sassi anche ai non residenti. Il protocollo d’intesa, per l’ok finale, dovrà essere votato ora dai rispettivi consigli comunali. (s.ma.)